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[Sara55]

Salve Buongiorno vi scrivo per chiedervi un consulto sui farmaci.
Per problemi di ansia, attacchi di panico con agorafobia a causa di un periodo molto stressante ad Aprile del 2014 mi è stata prescritta terapia con paroxetina ½ compressa.

A settembre del 2015 il Sereupin è stato portato a 3/4.
Ad Aprile del 2017 prendevo ½ Sereupin più 4 gocce di Daparox e scalando 1 goccia di Daparox al mese sono tornata al mezzo Sereupin nel giro di 4 mesi.

Nel Giugno del 2020 ho provato a scalare la mezza compressa di Sereupin passando al Dropaxin in gocce, a Luglio del 2021 stavo a 9 gocce mi è iniziata una forte sindrome da sospensione e non passando ho dovuto rialzare il dosaggio del Dropaxin a Settembre del 2021 ero a 14 gocce poi non passando la sindrome ad Agosto del 2022 sono tornata a riassumere la mezza compressa di Sereupin e mi sono stabilizzata.

Da Agosto del 2022 fino a Novembre 2023 ho preso mezza compressa di Sereupin e stavo bene.
A Dicembre del 2023 sono rimasta incinta e la ginecologa mi ha consigliato di scalare il farmaco.
Sono andata da uno psichiatra e ho scalato così il 20 dicembre 19 gocce, il 01 gennaio 18 gocce, Il 14 gennaio 17 gocce, il 27 gennaio 16 gocce e 11 aprile 15 gocce ossia 7.5 mg di paroxetina.
Mi sono fatta il resto della gravidanza a 7.5 mg di paroxetina.
Ho partorito a luglio ed è andato tutto bene.

Il primo mese dopo la gravidanza sono stata abbastanza bene anche se allattavo e dormivo poco.
Intorno a fine agosto mi sono iniziati i primi attacchi di panico e sensazione di svenimento quando camminavo per strada.
A metà settembre ho avuto un vero e proprio attacco di panico e da quel momento in poi sono stata sempre peggio con senso di svenimento al mattino, mancanza completa di forze.
Sono tornata dallo psichiatra e mi ha detto di rialzare il Dropaxin e da 15 gocce alzandone 1 ogni 2 giorni sono ritornata ad inizio del mese di ottobre a 20 gocce.
Poi sono ripassata alla mezza compressa di Sereupin il 7 di Ottobre e neon stando ancora bene il 12 di ottobre lo psichiatra di ha detto di prenderne ¾ di Sereupin.
Dal 12 Ottobre prendo ¾ di Sereupin e sto molto meglio, non ho più attacchi di panico e l’umore è stabile.

Sono tornata dallo psichiatra pochi giorni fa e mi ha consigliato in vista forse di una futura seconda gravidanza di passare alla Sertralina perchè preferito dai ginecologi come farmaco. Che ne pensate?
In passato ci avevo provato a fare questo switch ma sono stata molto male.

Vi volevo chiedere secondo voi il fatto che Settembre non sono stata bene può essere dovuto al fatto che in gravidanza ho dovuto scalare il farmaco molto velocemente (e quindi il decumulo è stato troppo repentino?) o ad una depressione post partum dovuta al calo degli ormoni?

Inoltro volevo sapere per quanto tempo devo stare alla dove di ¾ di paroxetina prima di poter tornare alla mezza pasticca che è sempre stata negli anni la mia dose di mantenimento?

C’è da dire che ora peso 70 kg e sono alta 1,70, mentre prima della gravidanza ne pesavo 63 kg.
Ho provato a stare un po' più attenta con il cibo ma oltre la dose di mezza pasticca la mia pancia si gonfia e non riesco a dimagrire perchè ho sempre la sensazione di avere una fame chimica, che sento di più quando non mangio i carboidrati.

Vi volevo chiedere se voi mi consigliate di rimanere così con la paroxetina ed eventualmente scalarla e riportarla metà pasticca (quando?) oppure provare a fare questo passaggio alla Sertralina e come e quando sarebbe opportuno provarci?
Ora mi sono stabilizzata da circa 1 mese.

Secondo un'altra psichiatra invece dovrei passare a mezza compressa di Sereupin affiancandovi la sera Lyrica da 25 mg 2 la sera dopo cena per poi passare la settimana dopo a Lyrica da 75 mg e poi non so come intendeva proseguire.

Volevo sapere secondo voi quale è la strada più corretta da seguire e se avete su Roma il contatto di uno psichiatra che mi consigliate?

Donazione effettuata.
Grazie attendo una vostra risposta

[Sara55]

Donazione effettuata. Aspetto risposta appena possibile grazie.

[admin]

Si, probabilmente la crisi è stata causata dalla riduzione troppo rapida della paroxetina.
Ti sconsigliamo di assumere la Lyrica (non c'entra proprio nulla).

Se stai allattando, stando bene, potrebbe forse non essere il momento piu' opportuno per manipolare i farmaci psichiatrici... comunque tieniti sempre in contatto con l'altra psichiatra.

La paroxetina (oltre che agire come antidepressivo sui recettori SERT che bloccano il riassorbimento della serotonina) agisce in modo forte su dei recettori ignoti che aumentano la velocità dello svuotamento gastrico (è possibile che questi recettori siano i recettori Muscarinici... ma non ne si ha ancora la certezza).
In pratica aumentando la paroxetina lo stomaco si svuota piu' velocemente e questo fa aumentare il senso di fame.
In alcuni casi di fortissima dipendenza da paroxetina (gente che ha cominciato ad assumerla da molto giovani e tenuta per anni), la sostituzione repentina di quest'ultima con altri SSRI che non agiscono su questi recettori gastrici ha comportato l'insorgenza di gastriti.

La Sertralina (pur agendo in modo molto simile sul SERT) agisce molto meno su questi recettori gastrici e viceversa agisce sui recettori dopaminergici (ovvero quelli che dovrebbero migliorare leggermente l'umore).
Potrebbe essere che agendo anche su questi recettori dopaminergici il cervello rimanga piu' in equilibrio rispetto che bloccare il solo SERT non agendo affatto su questi recettori (altra ipotesi da verficare...). Questo maggiore equilibrio potrebbe diminuire il rischio di ricaduta al calare del dosaggio.
Un altro punto di domanda è sull'equivalenza e sulla sostituibilità del farmaco e a quali dosaggi.
In qualche caso la sostituzione di una pastiglia di paroxetina con una di Sertralina ha portato ad una ricaduta (pur avendo i due farmaci un effetto simile sul SERT). Su questo consulta il tuo psichiatra.
Altro punto di domanda è la possibile convenienza ad abbinare i due farmaci, anziché sostituirli. Spesso in medicina questo non si fa, per non creare troppa confusione e per semplificare le terapie, pero' di fatto si potrebbe anche pensare di farlo.
Per esempio, nel tuo caso avresti potuto tenere la paroxetina a 7.5 e curarti aggiungendo la quantità opportuna di Sertralina (anche per questo confrontati con il tuo psichiatra).

Tieni conto infine che sei riuscita a stare bene con un dosaggio abbastanza basso e dopo un anno che stai bene, puoi cominciare già a ridurlo con gradualità (in modo da riportarti ai tuoi 10 mg... arrivandoci in circa un ulteriore anno e mezzo).
Al di sotto dei 10 mg devi invece ridurlo con estrema gradualità (organizzando una riduzione in 4 o 5 anni di tempo).
Al dosaggio di 5 mg puoi anche pensare di tenertelo a vita (è un dosaggio bassissimo e non toccandolo non rischi alcuna ricaduta.... viceversa è più difficile passare da 5 mg a zero piuttosto che da 10 a 5 mg).
L'altra alternativa è sempre quella di testare la combinazione con qualche altro SSRI ad effetto un po dopaminergico.