Salve,
sono Alex e ho 36 anni, sono da sempre un tipo ansioso, e fin dall'adolescenza soffro di ansia, con qualche attacco di panico. all'età di 16 anni finii in ospedale con tachicardia per 2 volte e i medici non trovarono nulla, ansiolitico e a casa. durante i vent'anni feci alti e bassi, tra camomille e valeriane. di giorno stavo bene, le notti sempre ansiose. poi nel 2009 persi il lavoro, fino al 2011 tutto ok, ma nel 2012 con trasloco fuori città e il nonno che stette male, senza lavoro sono iniziati i veri problemi, attacchi di panico, ansia, agitazione, non guidavo più l'auto. il medico mi prescrisse sereupin 20mg, che funziono quasi subito, gia dopo una settimana dopo tanti sbadigli stetti piano piano un pò meglio e la mia vità migliorò, tantè che facevo più cose di prima! passato 1 anno e mezzo smisi in 4 mesi, ho avuto gli effetti della sospensione abbastanza importanti, ma li superai, ma i problemi familiari e di lavoro erano aumentati, mio nonno si risentì male, i miei genitori sono ossessivi, e non mi aiutano perchè non capiscono la mia malattia, specialmente mio padre che è sempre incavolato (ha avuto un piccolo ictus e da allora è cambiato). Invece mia madre è più abbordabile ma anche secondo me ha contibuito al mio stato perchè è una maniaca della pulizia, nella vita fa solo quello il resto zero, e io e mio padre siamo nervosi per questo perchè non esce mai di casa ormai da anni. Io che non ho un lavoro non posso neanche andarmene e poi se non risolvo i miei problemi non riesco a fare nulla.
Ok a parte il discorso psicologico, i problemi si sono ripresentati a dicembre 2015 prima con un leggero cardiopalmo, poi mentre ero alla guida un bell' attacco di panico con tachicardia a 1000, mi fermai in una farmacia e mi diedero valbiapas, lo presi ma non fece nulla. tantè che mi sono dovuti venire a prendere e riportare a casa, tremavo tutto.
da qual giorno ho iniziato con prodotti omeopatici ma con scarsi risultati, ho riprovato a guidare dopo 1 mese e sembrava andare meglio, ma dopo 1 settimana zac.. attacco di panico. niente più guidare, riposo a casa sempre con cardiopalmo e omeopatici fino a marzo 2016 feci le visite cardiologiche, ecg e tiroide, tutto ok. a marzo era sparito da solo il cardiopalmo e stavo un pò meglio, però non riuscivo ad allontanarmi più di tanto da casa, che avevo ansia e dopo pranzo anche palpitazioni e tachicardia.
Allora decido di andare da uno psichiatra che mi prescrive sertralina e xanax rp. Convinto iniziai 5 giorni fa con 0,25.. ma senza xanax che da dipendenza... dopo 1 ora mani sudatissime, giramenti di testa , sbandamenti.. con fatica tornai a casa verso le 12, la serata è stata terribile, la notte passata con insonnia totale e al risveglio tremori, agitaione e ansia fortissima, interrompo subito. ma lo psichiatra non è rintracciabile. la notte attacco di panico, la mattina dopo un ansia fortissima con super attacco di panico con tremori ovunque. ho chiatato il medico di base e ha detto che forse sono intollerante al farmaco e consiglia di riassumere il sereupin, nel frattempo mi da qualche goccia di lexotan. per altri 2 giorni presi 7-8gocce di lexotan al mattino, che mi aiutano a placare la fortissima ansia. ora questa notte è stata migliore, ma stamattina senza lexotan ho un ansia forte e non riesco a uscire di casa. so che le benzo danno dipendenza e cerco di limitare il più possibile.
possibile che mezza compressa mi abbia abbattuto? agiscono in 2-4 settimane gli ssri ma alla prima mezza pastiglia... prima della compressa a confronto stavo benissimo!
cosa devo fare? sereupin? altrimenti non ne esco più e non esco più di casa.
grazie