PAROXETINA

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PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » dom lug 29, 2018 10:32 pm

Buongiorno sono un nuovo utente ma conosco già da un bel po' il vostro forum.
Purtroppo sono ben 17 anni, che faccio uso di psicofarmaci. Tutto ebbe inizio una sera di ottobre del 2001 con il primo attacco di panico, spaventato sono andato al pronto soccorso. Nei giorni seguenti ho avuti altri attacchi di panico e sono nuovamente andato al pronto soccorso, dopodiché in una di queste serate al pronto soccorso sono stato mandato al reparto di psichiatria e lì che per la prima volta mi è stata prescritta una cura a base di antidepressivi (xeroxat) e ansiolitici (xanax) e con il consiglio di rivolgermi al CPS di zona. Così ho fatto ed ho iniziato a farmi seguire dal CPS del Fatebenefratelli di Milano. Purtroppo però dopo un anno circa ho commesso due errori, il primo è stato quello di smettere xeroxat senza il parere medico e per di più da un giorno all’altro, tenedo solo l’ansiolitico e secondo errore ho smesso di frequentare il centro psicologico.
Da quel momento mi sono ritrovato a vivere in condizioni di grande disagio per diversi mesi, un periodo veramente difficile, caratterizzato da forte ansia, angoscia, irritabilità, tristezza, derealizzazione, depressione.
Non potendo andare avanti così ho deciso di rivolgermi a Ville Turro del San Raffaele di cui mi avevano parlato un gran bene. Dopo il primo colloquio con la dottoressa che poi mi avrebbe seguito, ho dovuto smettere anche l’ansiolitico perché avrei dovuto sottopormi ad un test per gli attacchi di panico e quindi avrei dovuto essere pulito. Cominciai pertanto a togliere l’ansiolitico ma purtroppo ai sintomi sopra descritti si aggiunsero anche i problemi del sonno. Non dormivo, pertanto mi fu concesso di prendere qualcosa che quantomeno mi facesse dormire la notte. Dopo aver fatto il test, la dottoressa mi prescrisse una nuova cura farmacologica, di cui purtroppo non ricordo il nome, però purtroppo nonostante il nuovo farmaco la sensazione di derealizzazione e di ansia non era svanita e quindi decisi di lasciare Ville Turro e rivolgermi ad un neurologo che mi avevano fatto conoscere. Dopo un paio di colloqui con il neurologo mi consigliò che era il caso di tornare ai vecchi farmaci con i quali mi ero trovato bene, smettendo naturalmente prima, in qualche settimana, il farmaco che mi era stato prescritto a Ville Turro. In breve ero tornato a prendere la paroxetina (stavolta il sereupin) e lo xanax.
All’inizio del 2004 ho iniziato la psicoterapia che ho terminato a marzo del 2018 e parallelamente all’inizio della psicoterapia ho iniziato a farmi seguire anche da una psichiatra per la parte farmacologica, la quale tuttora mi segue. La psichiatra che quindi ha iniziato a seguirmi ha scelto di mantenere il sereupin ma mi ha sostituito lo xanax con frisium per un periodo per poi farmi passare ad EN.
L’intento di comune accordo con la psichiatra è sempre stato quello di arrivare ad una dismissione totale dei farmaci anche perché supportato dalla psicoterapia. Così da un po’ di anni a questa parte abbiamo iniziato un lento processo di diminuzione della paroxetina, da 1 compressa e ½ di sereupin siamo passati ad 1 compressa e ¼, poi ad 1 e da tre anni almeno mi sono attestato a ½ compressa.
Così a maggio del 2015 dopo esserci fermati a ½ compressa per molto tempo, sempre di comune accordo abbiamo ripreso il processo di dismissione della paroxetina e pertanto da ½ compressa sono passato ad ¼ di compressa un giorno e ½ compressa un altro giorno per 22 giorni, poi a ½ compressa un giorno si ed un giorno no per 15 giorni circa dopodiché ho ripreso con ¼ di compressa un giorno e ½ compressa un altro giorno per 23 giorni fino ad arrivare ad ¼ di compressa al giorno per circa 4 mesi, ma visto che non stavo benissimo la dottoressa mi concesse di aumentare di 20 gocce l’EN, pertanto oltre alle 20 gocce di ansiolitico la sera altre 20 durante il giorno, purtroppo però a distanza di quattro mesi (cioè da luglio 2015 a novembre 2015) da quando avevo iniziato a prendere solo ¼ di compressa di sereupin ho dovuto supplicare la dottoressa di tornare a prendere ½ compressa nonostante lei non fosse d’accordo, perché stavo molto male.
A distanza di due anni dalla precedente esperienza, la psichiatra a dicembre del 2017 mi ha nuovamente proposto di riprendere la dismissione del farmaco.
Nel frattempo essendo venuto a conoscenza delle vostre scalette di diminuzione della paroxetina, ho pensato bene di farle vedere alla mia dottoressa che, dopo averle guardate mi ha detto che erano prive di fondamenti scientifici, che la paroxetina non provoca dipendenza e tantomeno sintomi di astinenza e a parer mio ha anche pensato che io mettessi in dubbio la sua professionalità.
Pertanto per venirmi incontro, vista la mia paura in merito a causa dei precedenti fallimenti e per facilitare la diminuzione mi ha proposto di passare alla soluzione in gocce (DAPAROX), diminuendo così di una goccia ogni cinque mesi.
Dal 22 dicembre del 2017 ho tolto la ½ compressa di sereupin ed ho iniziato a prendere l’equivalente di daparox gocce (10 gocce), poi però memore dei vostri consigli e con la scusa che in farmacia mi avevano consigliato stiliden ho avvisato la psichiatra ed ho iniziato il giorno 11 gennaio 2018 a prendere 20 gocce di stiliden invece delle 10 goccedi daparox, purtroppo però dopo 4 giorni sono dovuto tornare alle 10 gocce di daparox in quanto mi sentivo alquanto strano ed ansioso.
A marzo di quest’anno dopo dieci anni si è concluso il percorso psicoterapico (termine che avevamo già valutato insieme alla psicoterapeuta). Sentendomi meglio e sempre sotto il controllo della psichiatra, dal 20 marzo di quest’anno ho cominciato a scalare il daparox, passando da dieci gocce a nove. Sono passati 4 mesi da quella goccia che ho tolto eppure in questi giorni ho avuto una forte ansia a tal punto che in alcuni momenti mi sentivo paralizzato, irrequietezza, irritabilità, tristezza. Pertanto vista la situazione ho parlato con la mia psichiatra, la quale mi ha concesso di aumentare EN con 10 gocce al mattino e 10 gocce al pomeriggio oltre alle solite 20 gocce che come sempre prendo la sera.
Scusate se sono stato prolisso ma ho cercato di essere abbastanza preciso.
Vi chiedo cortesemente di sapere se posso continuare con il piano di dismissione di una goccia in meno ogni cinque mesi, tamponando le crisi con le 20 gocce di ansiolitico in più che mi sono state prescritte.
Grazie mille
Luke07
 
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Re: Dismissione PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » gio ago 02, 2018 7:00 am

Buongiorno ho provveduto ad effettuare la donazione.
Con riferimento al mio precedente messaggio chiedo cortesemente un riscontro in merito.

Purtroppo sono ben 17 anni, che faccio uso di psicofarmaci. Tutto ebbe inizio una sera di ottobre del 2001 con il primo attacco di panico, spaventato sono andato al pronto soccorso. Nei giorni seguenti ho avuti altri attacchi di panico e sono nuovamente andato al pronto soccorso, dopodiché in una di queste serate al pronto soccorso sono stato mandato al reparto di psichiatria e lì che per la prima volta mi è stata prescritta una cura a base di antidepressivi (xeroxat) e ansiolitici (xanax) e con il consiglio di rivolgermi al CPS di zona. Così ho fatto ed ho iniziato a farmi seguire dal CPS del Fatebenefratelli di Milano. Purtroppo però dopo un anno circa ho commesso due errori, il primo è stato quello di smettere xeroxat senza il parere medico e per di più da un giorno all’altro, tenedo solo l’ansiolitico e secondo errore ho smesso di frequentare il centro psicologico.
Da quel momento mi sono ritrovato a vivere in condizioni di grande disagio per diversi mesi, un periodo veramente difficile, caratterizzato da forte ansia, angoscia, irritabilità, tristezza, derealizzazione, depressione.
Non potendo andare avanti così ho deciso di rivolgermi a Ville Turro del San Raffaele di cui mi avevano parlato un gran bene. Dopo il primo colloquio con la dottoressa che poi mi avrebbe seguito, ho dovuto smettere anche l’ansiolitico perché avrei dovuto sottopormi ad un test per gli attacchi di panico e quindi avrei dovuto essere pulito. Cominciai pertanto a togliere l’ansiolitico ma purtroppo ai sintomi sopra descritti si aggiunsero anche i problemi del sonno. Non dormivo, pertanto mi fu concesso di prendere qualcosa che quantomeno mi facesse dormire la notte. Dopo aver fatto il test, la dottoressa mi prescrisse una nuova cura farmacologica, di cui purtroppo non ricordo il nome, però purtroppo nonostante il nuovo farmaco la sensazione di derealizzazione e di ansia non era svanita e quindi decisi di lasciare Ville Turro e rivolgermi ad un neurologo che mi avevano fatto conoscere. Dopo un paio di colloqui con il neurologo mi consigliò che era il caso di tornare ai vecchi farmaci con i quali mi ero trovato bene, smettendo naturalmente prima, in qualche settimana, il farmaco che mi era stato prescritto a Ville Turro. In breve ero tornato a prendere la paroxetina (stavolta il sereupin) e lo xanax. 
All’inizio del 2004 ho iniziato la psicoterapia che ho terminato a marzo del 2018 e parallelamente all’inizio della psicoterapia ho iniziato a farmi seguire anche da una psichiatra per la parte farmacologica, la quale tuttora mi segue. La psichiatra che quindi ha iniziato a seguirmi ha scelto di mantenere il sereupin ma mi ha sostituito lo xanax con frisium per un periodo per poi farmi passare ad EN.
L’intento di comune accordo con la psichiatra è sempre stato quello di arrivare ad una dismissione totale dei farmaci anche perché supportato dalla psicoterapia. Così da un po’ di anni a questa parte abbiamo iniziato un lento processo di diminuzione della paroxetina, da 1 compressa e ½ di sereupin siamo passati ad 1 compressa e ¼, poi ad 1 e da tre anni almeno mi sono attestato a ½ compressa. 
Così a maggio del 2015 dopo esserci fermati a ½ compressa per molto tempo, sempre di comune accordo abbiamo ripreso il processo di dismissione della paroxetina e pertanto da ½ compressa sono passato ad ¼ di compressa un giorno e ½ compressa un altro giorno per 22 giorni, poi a ½ compressa un giorno si ed un giorno no per 15 giorni circa dopodiché ho ripreso con ¼ di compressa un giorno e ½ compressa un altro giorno per 23 giorni fino ad arrivare ad ¼ di compressa al giorno per circa 4 mesi, ma visto che non stavo benissimo la dottoressa mi concesse di aumentare di 20 gocce l’EN, pertanto oltre alle 20 gocce di ansiolitico la sera altre 20 durante il giorno, purtroppo però a distanza di quattro mesi (cioè da luglio 2015 a novembre 2015) da quando avevo iniziato a prendere solo ¼ di compressa di sereupin ho dovuto supplicare la dottoressa di tornare a prendere ½ compressa nonostante lei non fosse d’accordo, perché stavo molto male.
A distanza di due anni dalla precedente esperienza, la psichiatra a dicembre del 2017 mi ha nuovamente proposto di riprendere la dismissione del farmaco. 
Nel frattempo essendo venuto a conoscenza delle vostre scalette di diminuzione della paroxetina, ho pensato bene di farle vedere alla mia dottoressa che, dopo averle guardate mi ha detto che erano prive di fondamenti scientifici, che la paroxetina non provoca dipendenza e tantomeno sintomi di astinenza e a parer mio ha anche pensato che io mettessi in dubbio la sua professionalità.
Pertanto per venirmi incontro, vista la mia paura in merito a causa dei precedenti fallimenti e per facilitare la diminuzione mi ha proposto di passare alla soluzione in gocce (DAPAROX), diminuendo così di una goccia ogni cinque mesi.
Dal 22 dicembre del 2017 ho tolto la ½ compressa di sereupin ed ho iniziato a prendere l’equivalente di daparox gocce (10 gocce), poi però memore dei vostri consigli e con la scusa che in farmacia mi avevano consigliato stiliden ho avvisato la psichiatra ed ho iniziato il giorno 11 gennaio 2018 a prendere 20 gocce di stiliden invece delle 10 goccedi daparox, purtroppo però dopo 4 giorni sono dovuto tornare alle 10 gocce di daparox in quanto mi sentivo alquanto strano ed ansioso.
A marzo di quest’anno dopo dieci anni si è concluso il percorso psicoterapico (termine che avevamo già valutato insieme alla psicoterapeuta). Sentendomi meglio e sempre sotto il controllo della psichiatra, dal 20 marzo di quest’anno ho cominciato a scalare il daparox, passando da dieci gocce a nove. Sono passati 4 mesi da quella goccia che ho tolto eppure in questi giorni ho avuto una forte ansia a tal punto che in alcuni momenti mi sentivo paralizzato, irrequietezza, irritabilità, tristezza. Pertanto vista la situazione ho parlato con la mia psichiatra, la quale mi ha concesso di aumentare EN con 10 gocce al mattino e 10 gocce al pomeriggio oltre alle solite 20 gocce che come sempre prendo la sera.
Scusate se sono stato prolisso ma ho cercato di essere abbastanza preciso.
Vi chiedo cortesemente di sapere se posso continuare con il piano di dismissione di una goccia in meno ogni cinque mesi, tamponando le crisi con le 20 gocce di ansiolitico in più che mi sono state prescritte.
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Re: PAROXETINA

Messaggioda admin » gio ago 02, 2018 11:23 pm

L'approccio che stai usando è quasi giusto/ottimale.

Ci sono però delle considerazioni da fare:
- per ora ti conviene rimanere fermo a 9 gocce fino a quando non migliori e non riesci gradualmente a togliere tutto l'En (l'aggiunta ma anche le gocce la sera, che dovrai togliere con moltissima gradualità)
- prima o poi ti converrà sostituire la paroxetina con la sertralina (una molecola piu equilibrata, che ti riduce il livello di dipendenza, diminuendo la probabilità di avere ricadute)

Come stai Ora ?
Da quando stai prendendo l'en serale ? Da quanto tempo hai aumentato il dosaggio di En ?
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Re: PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » ven ago 03, 2018 8:03 am

Buongiorno,
non ricordo esattamente da quanti anni ma sono già un bel po' che prendo EN la sera. Da circa dieci giorni la dottoressa mi ha aumentato il dosaggio di EN con le 10 gocce la mattina e le 10 gocce il pomeriggio, devo ammettere che sto meglio.
La psichiatra nel nostro ultimo incontro di luglio mi ha comunicato che a settembre mi farà togliere un'altra goccia di daparox e andrò avanti quindi con 8 gocce per altri cinque mesi.
Voi mi consigliate di sostituire il daparox con la sertralina ma la sensazione è che la mia dottoressa voglia continuare a scalare il daparox di una goccia ogni 5 mesi fino a dismissione totale della paroxetina e solo dopo quando mi sarò assestato magari iniziare a togliere molto gradualmente l'EN. Ci siamo confrontati e scontrati diverse volte sulla terapia farmacologica ed è capitato che mi dicesse di non volermi fidare di lei. Secondo la vostra esperienza volendomi fidare del programma prospettatomi dalla mia psichiatra e cioè di togliere una goccia di daparox ogni 5 mesi fino alla dismissione totale del farmaco nel giro di 4 anni circa, potrei farcela senza troppa sofferenza?
Inoltre vorrei aggiungere che a settembre, dopo i miei precedenti dieci anni di psicoterapia dinamica, inizierò una nuova psicoterapia stavolta di tipo cognitivo comportamentale.
Grazie mille
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Re: PAROXETINA

Messaggioda admin » ven ago 03, 2018 4:48 pm

La soluzione che la tua dottoressa sembra volerti proporre può funzionare ma è subottima nei punti che ti abbiamo illustrato:
- le benzodiazepine conviene toglierle prima degli ssri (a parità di dipendenza)
- la paroxetina si può togliere seguendo le nostre scalette (o similari). Però se la sostituisci alla sertralina hai meno rischi di ricaduta nel ridurla.
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Re: PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » ven ago 03, 2018 5:47 pm

Pertanto finché non la rivedrò a settembre continuo a prendere le 9 gocce di daparox. Quando invece potrò cominciare a scalare l'EN e con quali modalità? Per il passaggio alla sertralina lo farò presente alla psichiatra a settembre. Per la vostra esperienza quale dovrà essere la modalità di passaggio dalla paroxetina (9 gocce di daparox) alla sertralina e con quali dosaggi?
Grazie
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Re: PAROXETINA

Messaggioda admin » ven ago 03, 2018 11:42 pm

L'en serale Devi aspettare di stabilizzarti per almeno 3 mesi prima di poter incominciare a ridurlo. (E Devi anche essere riuscito a togliere l'En diurno).

9 gocce di daparox corrispondono a 9mg di paroxetina e a 45 mg di Sertralina.
Puoi fare una sostituzione graduale dei due farmaci in circa 3 mesi di tempo.
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Re: PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » sab ago 04, 2018 12:12 am

Pertanto come e quando posso iniziare a togliere l'EN diurno?
Inoltre in che modo e quando potrò iniziare a fare la sostituzione graduale del daparox con la sertralina?
Buonanotte e grazie
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Re: PAROXETINA

Messaggioda admin » sab ago 04, 2018 8:14 pm

Bisogna vedere come va. Ora Devi sperare di riuscire a stare bene e ad abituarti al nuovo dosaggio di paroxetina.
She stai bene puoi anche provare a incominciare a ridurlo tra una settimana, al ritmo di circa 1 goccia al giorno.
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Re: PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » dom ago 05, 2018 2:04 pm

Tra una settimana al ritmo di una goccia al giorno cosa intende? l'EN?
Inoltre le avevo chiesto, sempre per quando starò meglio, in che modo potrò fare la sostituzione graduale del daparox con la sertralina?
Grazie
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Re: PAROXETINA

Messaggioda admin » dom ago 05, 2018 11:36 pm

Si. Intendevamo l'en.
Per sostituire il daparox con la Sertralina basta togliere 1 goccia di daparox ogni 10 giorni e inserire la quantità corrispondente di Sertralina (ovvero 5 mg). Fallo dopo esserti stabilizzato (tra 3 mesi circa).
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Re: PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » gio dic 13, 2018 2:04 pm

Buongiorno, a distanza di 4 mesi torno a scrivervi in merito alla dismissione di daparox.
Ora sono giunto ad 8 gocce, come d'accordo con la psichiatra che mi segue continuo a togliere una goccia ogni 5 mesi. Purtroppo non mi sembra dell'avviso di farmi sostituire il daparox con la sertralina ma vorrebbe continuare con il daparox con le modalità sopra descritte. Nel frattempo ho tolto le 10 gocce al pomeriggio di EN di cui però continuo a prenderne 10 al mattino e 20 alla sera prima di andare a letto.
Tornando invece al daparox da sostituire con la sertralina, ad agosto mi dicevate che dopo essermi stabilizzato (3 mesi circa da agosto), avrei potuto cominciare la sostituzione. Cosa dovrei fare nonostante la mia psichiatra non sembra d'accordo con tale procedura.
Grazie mille, Gianluca
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Re: PAROXETINA

Messaggioda admin » gio dic 13, 2018 6:32 pm

ok,
per la sostituzione con la sertralina devi fare come ti abbiamo scritto sopra:
"basta togliere 1 goccia di daparox ogni 10 giorni e inserire la quantità corrispondente di Zoloft soluzione (ovvero 5 mg)"
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Re: PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » gio dic 13, 2018 7:36 pm

Quindi se ho capito bene dovrò fare questa operazione contemporaneamente? Ne tolgo uno e aggiungo l'altro. Non ci sono controindicazioni se in contemporanea prendo due tipi di antidepressivi differenti. Per lo zoloft che tipo di soluzione devo prendere?
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Re: PAROXETINA

Messaggioda Luke07 » gio dic 13, 2018 7:41 pm

Inoltre vorrei avere un consiglio: visto che la mia psichiatra non vede di buon occhio questo cambiamento visto che minimizza sempre la dipendenza da paroxetina, posso procedere con questo cambiamento senza farglielo presente?
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