ansia, dap, perdita di efficacia cipralex?

[VASVE]

Il problema è capire quale dosaggio di ansiolitico vada considerato alto. Ogni ansiolitico è diverso. Io vorrei provare le gocce di EN ma non ho ancora capito quante assumerne e quante mantenerne eventualmente nel tempo..
Io adesso mi sento in gabbia, perchè sono costretta a continuare l'escitalopram a dose massima e ridurla o sospenderla è un rischio enorme, anche perchè tutto l'inferno è ricominiciato proprio durante la sua sospensione in un periodo in cui mi sentivo bene. Quindi è stata la riduzione , peraltro graduale, del farmaco, a generare di nuovo i problemi.
Tu hai raccontato di avere avuto tanti problemi con i vari SSRI. Ma come hai fatto a sospenderli senza risentirne o stare addirittura peggio?

Per quanto riguarda le scosse elettriche in testa , che in America chiamano "BRain zaps", si tratta di un sintomo diffusissimo dovuto per lo più alla sospensione o riduzione del farmaco. E appartiene a tutti gli SSRI. Ma fosse quello il problema...Sono fastidiose ma poi passano. Però ti fanno comprendere che basta anche saltare una pillola che subito il cervello se ne accorge. Io mi ricordavo di aver saltato una pillola proprio quando avvertivo le scosse.

Sono d'accordo con te con la questione del Gaba. Non per niente l'ansia è senmpre stata trattata fino ad un certo punto, con gli ansiolitici. POi, di certo per strategie farmaceutiche, si è diffusa questa pratica dell'antidepressivo per DAP, DAG ecc.

Non esistono modi per ridurre il glutammato ma esistono integratori Di Gaba di moltissime marche. Non so come funzionano ma non capisco perchè in psichiatria non si cerchi di utilizzare integratori e prodotti di supporto (anche lo stesso magnesio) prima di prescrivere psicofarmaci a tappeto. Io ho anche chiesto, ma niente, SSRI, SNRI o niente.

[Paolog]

X Paolo G. Non l'ho misurato perché attualmente non esistono farmaci sicuri da usare per modulare un suo eccesso. Per quanto mi riguarda, però, non credo molto che l'ansia sia legata solamente ad una carenza di serotonina. Anzi....

Lo penso anch'io...sto seguendo varie piste tra cui anche la pulizia dello stomaco e dell'intestino...secondo alcuni parte tuttoda qui

[ombromanto]

X Vasve...un macellaio potrebbe mai consigliarti un burgher soia?? se fossi medico ti direi di provare il delorazepam, 10 goccine x 3 volte a giorno e vedi se nel giro di qualche giorno ti senti ok. Diversamente puoi aumentare o ridurre il dosaggio in una delle 3 somministrazioni, dipende molto dal momento della giornata in cui i sintomi sono più forti. Considera che lo steady state del farmaco impiega circa 20gg o meno. Una volta stabile non toglierlo, semmai riducilo quando ti senti bene, ed aumentalo se ne senti il bisogno. Il delorazepam è tremendamente gestibile in quanto ha emivita lunga e non è tra le benzo considerate potenti (rivotril-alprazolam).

[ombromanto]

X Vasve...un macellaio potrebbe mai consigliarti un burgher soia?? se fossi medico ti direi di provare il delorazepam, 10 goccine x 3 volte a giorno e vedi se nel giro di qualche giorno ti senti ok. Diversamente puoi aumentare o ridurre il dosaggio in una delle 3 somministrazioni, dipende molto dal momento della giornata in cui i sintomi sono più forti. Considera che lo steady state del farmaco impiega circa 20gg o meno. Una volta stabile non toglierlo, semmai riducilo quando ti senti bene, ed aumentalo se ne senti il bisogno. Il delorazepam è tremendamente gestibile in quanto ha emivita lunga e non è tra le benzo considerate potenti (rivotril-alprazolam).

[VASVE]

In effetti ho comprato da qualche settimana il delorazepam ma non l'ho ancora assunto. Ho usato xanax per un periodo ma lo usavo solo 2 volte al giorno e il mio massimo è stato 0.50 mg per dose. Poi solo 0.25 sempre per due volte, ma sinceramente non mi controllava più di tanto l'ansia..più che altro mi dava sonnolenza..
10 gocce di en so che non sono tante cmq ed essendo ad emivita lunga può essere assunto anche 2 volte al giorno mi pare..
Forse dovrei provare e male che vada, se voglio toglierlo, sottrarre una goccina per volta non dovrebbe darmi noia.
10 gocce danno sonnolenza. é questo l'aspetto che non mi piace degli ansiolitici, il non sentirmi pienamente vigile anche se con meno ansia.
Tu riesci ad essere attivo e senza ansia con le En?

[ombromanto]

Come saprai 0,50 mg di xanax equivalgono a circa 1 mg di en, quindi 0, 25 mg di xanax equivalgono a circa 0,50 mg di en (13 goccine). En è più debole dello xanax, questo è un bene ed un male allo stesso tempo. In un momento di crisi ne serviranno almeno 15 goccine sotto la lingua per una rapida assimilazione (sono dolci ed il gusto è quindi piacevole). La cosa bella del delorazepam è che ha emivita lunga (metà dose resta nell' organismo per molte ore), ciò evita quelle sensazioni di ansia di rimbalzo o "rinculo" o rebound tipiche dello xanax. L'errore è considerare l'emivita alla stregua dell'azione curativa sui sintomi. Il delorazepam sublinguale entra in circolo e raggiunge il picco tra i 15 - 30 min. e la sua azione curativa dura circa 8 ore. Ecco perché si consigliano 3 somministrazioni per mantenere stabile l'azione del farmaco. Ripeto, l'emivita lunga serve solo ad evitare quella caduta improvvisa del pricipio che porta ad assumere nuovamente benzo, con il rischio di perdere il controllo. Infine una benzo con lunga emivita non crea eccessive problematiche nella riduzione controllata. All'inizio potrebbero sembrarti pochine le 10 gocce, ma se ce la fai a gestirti ed hai pazienza e forza, nel giro di qualche giorno le cose miglioreranno per via dell'accumulo. Diversamente aumenta le gocce senza paura, il tuo target è calmare lo stato ansioso. Per quanto riguarda la sonnolenza, non è eccessiva a tali dosaggi e ti ci abituerai presto fino a non sentirla.

[VASVE]

Grazie per tutte le tue dritte ombromanto.

In effetti avevo capito che le 3 assunzioni sono utili per evitare effetti di rimbalzo, però se l'ansia non è costante tutto il giorno anche due assunzioni dovrebbero bastare no? Se l'emivita è di circa 8 ore, due assunzioni ne coprono 16..In fondo io mi facevo bastare anche due sole dosi di xanax..La notte per esempio non ero coperta dall'ansiolitico ma cmq riuscivo a dormire. Ad un certo punto però, ormai da più di due mesi ho tolto l'alprazolam per vedere se il solo cipralex mi coprisse come un tempo. Ma purtroppo non è più così.
Pensa che situazione..Sono costretta a continuare l'escitalopram perchè se lo tolgo starei peggio, ma allo stesso tempo assumerlo non mi toglie i sintomi, almeno non al punto da sentirmi bene come una volta. Ho chiesto agli admin se non fosse il caso di intervenire con le EN, loro lo sconsigliano ma io non mi fido più degli SSRI, non voglio sperimentarne altri. Se devo continuare ad assumerne uno, vorrei che l'escitalopram fosse il mio unico SSRI mai assunto, quantomeno so che non mi dà effetti collaterali particolari. Mentre buttandomi su una nuova molecola non so cosa potrei aspettarmi, nè per sintomatologia che per sides.

Posso chiederti una cosa (puoi non rispondere ovviamente)? Tu hai mai tenuto un SSRI per tanto tempo con effetto positivi per l'ansia e il panico oppure li eliminavi quasi subito per gli effetti collaterali dei primi mesi?

[ombromanto]

Cara Vasve, non conosco le motivazioni degli Admin circa il non uso di En e l'introduzione della sertralina. Non posso entrare nel merito di una discussione di ordine prettamente medico perché non lo sono, e perché ho opinioni diverse sui trattamenti e sul modo di fare diagnosi . Nel mio caso, nella mia esperienzagli ssri/snri, seppur tenuti oltre i canonici 30/60 gg di utilizzo al dosaggio curativo considerato dalla letteratura, non hanno curato la mia ansia ed il dap. Qualcosa il fevarin fece sul quadro ossessivo (paura dell'infarto ), nonché sull'insonnia. Ecco, dovendo fare una scelta per la mancanza di benzo sul mercato (teorica), ritornerei sulla fluvoxamina...mai e poi mai sulla sertralina..

[ombromanto]

Ritengo la sertralina meno adatta per noi, per la nostra sintomatologia. Questo pensiero è il frutto personale di esperienza diretta e letture.I fatti poi potrebbero smentirmi. Ma tutta la psichiatria si basa su esperienze, tentativi, fallimenti, successi, pareggi. Non è una scienza esatta. Un quadro di comorbidita' di ansia-panico, è trattato da 10 medici con 10 farmaci diversi, magari della stessa classe, questo perché non è una faringite, una gastrite, una otite, una gastroenterite, si tratta di un disagio emotivo difficile da inquadrare altrettanto da curare, senza provocare in certo qual modo uno scompenso in un organo importantissimo qual è il nostro cervello.

[VASVE]

Beh, io credo che lo scompenso a livello organico si sviluppi nel cervello. I neuroni vengono compromessi nella loro attività sia per il disturbo che in conseguenza all'uso dei farmaci.
Pensa solo che a me è bastato ridurre il farmaco per passare dal benessere (mi allenavo, mangiavo, uscivo), ad una crisi psichiatrica veramente grave (8 chili persi in un mese, attacchi di panico da mattina a sera con tanto di flebo di ansiolitico in PS e reclusione a casa) nell'arco di 20 giorni. Dal niente al tutto.
Per non parlare del fatto che da sempre, mi basta scordare una pillola per sentire elettricità vera e propria nel cervello. Quindi lo scompenso si crea eccome..

[VASVE]

Buonasera,

sapreste dirmi l'equivalente in venlafaxina di 20 mg di cipralex (escitalopram)?
Grazie

[admin]

150 mg.

[VASVE]

Buonasera,

come da regola un ansiolitico andrebbe preso 3 volte al dì ogni 8 ore. Può però accadere che una persona abbia una routine per cui non riesce a far passare 8 ore tra una assunzione ed un'altra. ES: Mi sveglio alle 9 e prendo l'ansiolitico, poi dovrei riprenderlo alle 17 e poi dovrei aspettare l'una di notte..Ma se voglio andare a dormire alle 23?
L'alternativa è prenderlo ogni 6 ore (ma magari si accumula troppo) oppure prenderlo 2 volte al giorno?

[admin]

Ti contattiamo per telefono nei prossimi giorni.

[VASVE]

non è possibile avere qui una indicazione rispetto al mio quesito? Per problemi familiari ultimamente capita spesso che non possa rispondere al cellulare.
Vi ringrazio comuqnue.