Ansia generalizzata e terapia

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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda admin » lun giu 26, 2017 6:10 pm

Il tuo ragionamento sulla Sertralina crediamo sia scorretto: sono praticamente lo stesso farmaco (se ora stai bene con la paroxetina, dovresti stare bene anche con la Sertralina).
I protocolli nostri indicano 8 mesi di tempo. Ridurla prima rischia di non essere conveniente (vedi tu... non scontarti molto e riducila prima solo se stai veramente bene per almeno 6 mesi di tempo).
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Giulietta1988 » mar giu 27, 2017 1:48 pm

D'accordo, infatti come ho scritto qualche messaggio fà passerò a sertralina solo in caso di una forte ricaduta, che spero tanto non si verificherà più.
Ora dopo 31 giorni di aumento del dosaggio stò bene, gli effetti collaterali sembrano scomparsi. Solo un po di tensione al collo e alla mascella,tachicardia e leggera sensazione d'ansia con le quali riesco a convivere senza utilizzo di ansiolitici.
Sono tornata a lavorare e questa è la cosa più importante.

Di sicuro non mi farò sconti sul tempo in cui dovrò rimanere a 20 mg se è quello che mi consigliate. Se non ci saranno problemi inizierò lo scalaggio non prima di febbraio(8 mesi).

Una domanda, in quali casi è possibile che si verifichi una crisi psichiatrica ad una persona che non ha MAI assunto psicofarmaci? Cosa succede a livello fisico nel cervello?
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda admin » mar giu 27, 2017 4:16 pm

la risposta a questa domanda è troppo complessa per essere spiegata su un forum. Dipende anche dalla crisi psichiatrica (non sono tutte uguali).
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Giulietta1988 » mer giu 28, 2017 8:13 am

Ok capisco.

Altra domanda, nel vostro protocollo tartaruga parlate di un limite minimo di scalaggio, es. 2 anni, per rimanere in una sorta di limite di sicurezza oltre il quale è quasi certo imbattersi in una crisi, ma, anche di un limite massimo.
Cioè? È rischiosa una dismissione molto lunga? Es. 8-9 anni( faccio per dire).

Scusate le mie domande ma in questo forum ho finalmente trovato chiarezza.
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda admin » dom lug 02, 2017 11:31 am

non è rischioso. E' semplicemente non conveniente.
E' chiaro che se fallisce una riduzione ad una determinata velocità, la riduzione andrà ritentata ad una velocità inferiore (solo una volta curati dalla crisi e ripristinato il dosaggio a cui si è caduti... cioè il dosaggio a cui si ha dipendenza).
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Giulietta1988 » lun lug 03, 2017 7:52 am

Grazie della spiegazione.

A 37 giorni trascorsi dall'aumento di paroxetina anche la tachicardia è scomparsa. É subentrata una sensazione di fame piuttosto forte rispetto al normale e un pò di stanchezza che però credo sia più dovuta al cambio di stagione ed al caldo al quale sono estremamente sensibile. Noto che a volte mi sento imbambolata. Vabbe cavolate confronto all'ansia!

Ah sono riuscita a fissare un appuntamento sabato prossimo con lo psichiatra da voi consigliatomi, vi tengo aggiornati.

Grazie per l'attenzione
A presto
Giulietta
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Jack » ven lug 07, 2017 9:38 pm

Ciao Giulietta, ho letto la tua storia e mi chiedevo come andasse. Io uso la parox da 16 anni ed ormai non mi fa' molto effetto, infatti la sto cambiando piano piano con la sertralina. Devo dire che ad oggi sto meglio rispetto ad un mesetto fa.
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Giulietta1988 » sab lug 08, 2017 10:09 pm

Ciao Jack, grazie per aver riportato una piccola testimonianza della tua esperienza con la paroxetina, c'è però una cosa che non capisco, quando dici che dopo 16 anni di assunzione non percepisci più l'effetto del farmaco cosa intendi? Non ti senti più coperto contro l'ansia? Seguirò con interesse la tua storia perchè in futuro se il mio scalaggio fallirà potrei trovarmi io stessa di fronte al bivio del passaggio alla sertralina come consigliano gli admin. Da quanto tempo stai sostituendo?
Per quanto mi riguarda la paroxetina è tornata a fare il suo dovere egregiamente, mi sento bene, niente ansia. Tutto il resto per me conta zero ovvero, stanchezza, fame assurda, un pò di confusione e poca voglia di fare in generale; non mi frega niente, paragonati all'ansia PER ME questi effetti sono caz..te.
Spero con tutta me stessa di riuscire nello scalaggio, chissà...
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Jack » dom lug 09, 2017 2:14 pm

Ciao, mi fa piacere che tu abbia letto e risposto al post. Posso dirti questo: quando io cominciai la parox e per circa 10 anni mi sembrava di non aver mai sofferto di nulla (attacchi di panico e ansia estrema), dopo , per dinamiche di vita diverse, non ero più quello di prima e cominciarono le prime avvisaglie. Un anno e mezzo fa lo portai addirittura a 60 mg, ma i risultati non c'erano; quindi pesai se non mi fa più effetto tanto vale scalarlo e così ho fatto col metodo tartaruga. Arrivato a 35 mg ebbi una forte crisi che tamponai col rivotril ne tutt'ora assumo ma in fase dì riduzione. 20 giorno fa ho fatto una visita e la dottoressa mi ha consigliato il cambio, perché avevo una angoscia sottostante che non andava via se non con qualche gtt in più di rivotril. Devo dire che adesso sto molto meglio!! Questa in breve è la mia storia.
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Giulietta1988 » lun lug 24, 2017 6:26 am

CARI ADMIN,
scrivo per aggiornare sul mio stato e sopratutto per esporvi quanto venuto venuto fuori dalla visita dell' 8.7.17 con lo specialista che mi avete suggerito.

Con l'aumento di paroxetina portata a 20 mg, ad oggi, trascorsi 2 mesi, la mia situazione si è perfettamente stabilizzata.
Sto bene in tutto e per tutto, l'ansia è nulla e gli effetti collaterali sono inesistenti. ( Salvo fame un po piu accentuata e in alcuni casi euforia )

Per quanto riguarda il Dottore devo dire che si tratta di una persona che mi ha messo da subito a mio agio, molto professionale ma allo stesso tempo gioviale, una persona squisita e distinta.
Al termine della visita durante la quale ho esposto tutta la situazione che voi gia conoscete oltre ad aspetti legati alla mia personalita, infanzia, famiglia, ecc, mi ha diagnosticato una sindrome ansiosa generalizzata con panico, attualmente in remissione.

Lui ritiene utile:

1. Percorso psicoterapeutico
2. Potenziare risorse personali
3. Scalare la dose di paroxetina da 20 mg a 15 mg e poi ogni 15 gg puo ridurre di 1 mg (in soluzione liquida) per volta fino a
sospensione
4. Se dovessero ripresentarsi i segnali dell'alsia il decalage va rallentato ( 1 mg al mese e non piu a 15 gg ), ed eventualmente introdotto Tofranil (imipramina) a 10mg. Il tofranil si acquista alla farmacia di San Marino o in Svizzera o in Vaticano.

Ora tolti i punti 1 e 2, al punto 3 quanto spiegatomi da lui dullo scalaggio è anni luce discorde dal vostro accurato protocollo tartaruga. Per l'appunto, io sono ancora a 20 mg e non ho intenzione di intraprendere un decalage cosi veloce, lo trovo davvero troppo azzardato.
Mentre al punto 4 parla di tofranil, farmaco che a sua detta risale agli anni 50, affidabile e molto economico.

Bene, detto ciò lascio il post aperto alle vostre conclusioni, rimanendo in attesa di gentile risposta.
Giulietta.
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda admin » lun lug 31, 2017 1:59 pm

Ciao,
Per ora è importante che rimani a dosaggio pieno ancora qualche mese.
Poi potrai seguire la scaletta per la paroxetina:
https://www.ansiafarmaci.it/paroxetina.html

Per quanto riguarda il discorso del primario, come hai potuto notare, non concordiamo proprio su tutto.
Sei libera quindi di scegliere l'approccio che preferisci.
E' chiaro che pero' su una cosa concordiamo: se per caso uno ha una crisi nel ridurre la paroxetina NON CONVIENE riutilizzare la paroxetina (ma conviene invece utilizzare qualche altro farmaco, che dia meno dipendenza e meno effetti collaterali).

Poi come dice un vecchio proverbio: ci sono tante strade che portano a Roma (e siccome le simpatiche case farmaceutiche fanno apposta a NON FARE nessuno studio serio, in modo da guadagnare di piu', è anche difficile capire quale sia quella veramente piu' ottimale).
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Giulietta1988 » lun ago 07, 2017 4:31 pm

Buonasera admin in previsione dello scalaggio che inizierò a febbraio 2018 mi sono gia munita di un paio di siringhe. Perchè ne consigliate l'uso senza ago?
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda admin » lun ago 21, 2017 3:59 pm

L'ago non serve. L'ago puo' essere utilizzato solo per graduare delle soluzioni e non delle sospensioni (forse nel caso dello Stiliden lo puoi anche usare).
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Giulietta1988 » mar ago 29, 2017 9:54 pm

Grazie mile admin!
Avrei moltissime altre domande ma capisco che il periodo per porle non è dei migliori, un po di riposo è indispensabile per tutti, a presto e ancora grazie
Giulietta
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Re: Ansia generalizzata e terapia

Messaggioda Giulietta1988 » mar ott 03, 2017 5:33 am

Cari Admin
Volevo solo aggiornare la situazione: tutto procede bene, direi proprio che il sereupin mi ha curato in modo ottimale la crisi psichiatrica avvenuta a causa di un decalage troppo repentino.
Sto bene, forse anche troppo. Mi spiego meglio. Sono più a mio agio in qualsiasi situazione, mi sento sciolta e rilassata anche in circostanze nelle quali prima di portare la paroxetina a 20mg sarei stata senz'altro più chiusa ed impacciata essendo stata sempre molto timida e poco sicura di me.
Approfitto di questo 'stato di grazia' cercando di lavorare su me stessa, circondandomi di sensazioni, situazioni, che mi facciano stare bene ma al contempo che avrei trovato complicate da gestire prima della terapia con sereupin.
Non faccio psicoterapia.

Attendo 'con ansia' febbraio per poter iniziare il mio scalaggio.

Avrei una domanda: leggo un pò ovunque on line che dopo una ventina d'anni di assunzione di paroxetina quest'ultima perde di efficacia facendo riaffiorare sensazioni sgradevoli di ansia ecc. Perchè?
Sono i recettori che sviluppano una specie di farmaco resistenza?

Quali sono gli effetti collaterali di un'assunzione prolungata del farmaco? ( per prolungata intendo 20 anni o più, anche fino alla morte)

Grazie come sempre
Giulietta
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