Buonasera,
prendevo il laroxyl da 4 anni, in seguito a una depressione che mi ero fatta venire con un abuso di benzodiazepine, lo psichiatra me lo aveva prescritto per eliminare lo xanax, che è stato eliminato 4 anni fa. E mi è stato sostituito con l'en in gocce, di cui da allora non ho mai preso più di 10 gocce.
L'en è stato sospeso , d'accordo con lo psichiatra, a dicembre. Può sembrare strano ma anche se era un periodo molto stressante in cui ero molto giù non ho avvertito nessun sintomo, non ho avuto problemi.... o almeno non li ho attribuiti alla sospensione , ne ho prese qualche goccia per qualche giorno ma senza scalare gradualmente, ed è andato tutto bene.
Il laroxyl l'ho sempre preso da 10, a dicembre l'ho provato a togliere ma senza scalare, e sono stata malissimo! Quindi l'ho ripreso. ( in questo periodo non sono mai stata bene) . Sono seguita da una psicologa con cui faccio psicoterapia 1 volta a settimana.
Da aprile ho provato a scalare, da 10 mg sono passata a 5, e ho continuato così per 21 giorni, dopodiché sono passata alle gocce e ho preso 1 goccia, che equivale a 2 mg.... ho iniziato a non dormire la notte, cosa che è passata in una decina di giorni, da venerdì ho una sensazione come di influenza e debolezza, agitazione, nausea e tachicardia... che si accentua se sto in casa. Entrambe le volte, ( sia quando ho fallito che adesso) mi aveva preso la paura di impazzire, la paura di poter fare del male a qualcuno, lo psichiatra mi aveva rassicurato e poi la cosa rientra.... sono spaventata perché la scorsa volta dopo aver fatto una settimana con sintomi di influenza poi ero ribiombata nella depressione più nera.
Cosa rischio? Ho scalato troppo velocemente? Era un dosaggio molto basso..
Come mai non ho avuto problemi con la sospensione delle benzodiazepine dopo 9 anni di assunzione e con il laroxyl da 10 si? Mi consigliate di continuare con 1 goccia di laroxyl? Cosa rischio?
Grazie