Salve sono un ragazzo di 28 anni vi racconto la mia storia di disagi per fare un quadro completo e per essere aiutato al meglio se è possibile vi ringrazio che avete fatto questo sito con questo forum!
Premetto che sono una persona sensibile fin da bambino lo sono stato con mille paure derivanti tra cui le malattie anche perchè ho sofferto di emicrania con aurea e che mi aveva spaventato ah mio padre è stato violento con me da bambino mi ha picchiato anche in modo esagerato per il resto famiglia normale e felice sono figlio unico , verso i 13 anni ho avuto la sensazione che durante i cambi di stagione stavo piu giu’ del solito con strane pare di avere qualche malattia mo alla vista mo all’orecchio cmq passavano a circa 14/15 anni ho avuto una specie di depressione accompagnata da derealizzazione e domandi esistenziali profonde, mi ero appoggiato molto alla spiritualità e a tematiche ufologiche per dar risposta alle mie domande(non ridete:) ma in ogni caso passo da sola, a 17 dopo un periodo di ribellione scolastico e alla passione per la palestra mi sono trovato stressato iniziavo a non dormire bene ad essere ansioso (a quel tempo non sapevo spiegare cosa mi succedeva e dagli un nome) cmq a 17 anni (febb 2006)il primo attacco di panico devastante sono andato in ospedale mi hanno fatto un flebo con non so cosa…da quell’episodio sono caduto in depressione con una derealizzazione costante e ansie e paure di avere mille malattie fissato con il cuore, ogni brutta notizia mi creava panico volevo mollare scuola mi ero chiuso un po in me stesso e vedevo tutto come irreale, i primi giorni non ho preso nulla poi qualche cosa di naturale per qualche mese con omeopatia poi alprazolan 0.25 3 volte al di per 1 mese, passavano i mesi e non mi passava ho fatto un colloquio con una psicologa del consultorio ma mi ha chiesto se mi drogavo mentre dicevo i sintomi allora ho lasciato tutto…sono andato da uno neuropsichiatra (giugno2006) mi ha prescritto la terapia con paroxetina 20mg e xanax al bisogno anche perché iniziavo ad attuare meccanismi di evitamento non prendevo il treno per paura o altre cose…inizio dopo un po a stare meglio riesco a diplomarmi trovo lavoro ho le mie pare e ogni giorno penso al panico ma riesco a star bene la derealizzazione scompare, decido di smettere di colpo ma da subito ho tipo scosse strane non dormo e se giro la testa di colpo ho tipo flash, leggo su internet che non bisogna smettere di colpo e riprendo per scalare gradualmente e perchè voglio andare nell’esercito inizio a ridurre piano piano mezza pastiglia(2009), inizio ad essere nervoso e ansioso ma vado avanti intanto faccio le visite nell’esercito incredibilmente passo le viste le psicologiche mi preoccupavano, entro in addestramento che avevo appena smesso del tutto la paroxetina stavo male ma tenevo duro, dopo due settimane in addestramento crollo una notte forte ansia con panico paura di morire, mi faccio portare in infermeria ma non mi danno nulla mi misurano la pressione era alta vado nel panico ogni volta che mi misurano la pressione dopo gli attacchi di panico, mi metto nel lettino prendo una pastiglia di xanax che mi ero portato via chiamo i miei che mi vengano a prendere l’indomani e mi addormento…l’indomani torno a casa mollando tutto questo mi ha causato una forte demoralizzazione e l’ansia mi era tornata ..quindi mi affido al csm del mio paese dove mi prescrivono di nuovo la paroxetina 20mg 0.5xanax al bisogno e ziprexa ( che non ho mai preso)… dal 2009 al 2011 ho preso paroxetina 20mg xanax mai praticamente lo prendevo…nel 2011 conosco una ragazza ci fidanziamo i gli racconto la mia storia e decido di smettere piano piano (accorcio per fara breve) …ritorno a star male parlo con lo psichiatra e chiedo il citalopram perché la paroxetina mi dava problemi sessuali, 20mg di citalopram li ho presi per qualche mese poi ho ridotto a mezza e fino al 2014 non lho mai ridotta nel 2014 passo ad un quarto quindi 5mg dopo un mese mi torna l’ansia e le pare e riprendo mezza fino a giugno 2016 che trovo un'altra ragazza la storia con la mia ex è durata un anno, comunque ridecido di smettere d’accordo con lo psichiatra sta volta anche perche mezza a detta di lui non è terapeutica, con mezza premetto non stavo benissimo a volte mi deprimevo o mi veniva un po di ansia ma era tutto tollerabile e stavo bene diciamo passavano velocemente i momenti di crisi xanax0.5 in questi anni forse 2 volte…cmq a luglio passo a meta 5mg e dopo un mese zero….gia a 5 mg inizio ottobre mi viene la derealizzazione con ossessioni mentali continue e a fine ottobre sono a zero… ho tenuto duro fino a una settimana fa ma non c’e’ lho fatta e ho ripreso mezza da 4 giorni avvisano lo psichiatra…no ho avuto mai un vero e proprio attacco di panico in sto perido ma diciamo una forte depressione con derealizzazione e paura di non riuscire a fere le cose, non ho fame è o poca passione di fare anche a lavoro non voglio andare è ho dovuto spiegare anche a loro come sto, sono preoccupato di non riuscire mai a star bene ho paura che il citalopram non mi faccia piu effetto e metto in discussione tutto sulla mia vita sul futuro sul mio lavoro mi sento abbandonato da tutti anche se non è cosi anzi…mi sento ovattato e triste anche se ho tutto quello che desidero questo a volte mi fa percepire la realtà distorta…
Purtroppo sono venuto a conoscenza del protocollo tartaruga che avevo gia smesso il farmaco e ho cercato di stare senza ma non c’e’ lho fatta…sembra assurdo che anche 5mg di farmaco smessi di colpo possono dare problemi in totale circa sono piu di 9 anni di ssri 4 con paroxetina e 6 con citalopram a 10mg... mi spaventa il fatto che dovro' prenderlo a vita
Ora non so che fare se continuare a 10mg o aumentare... vorrei un consiglio e un parere nonché uno psichiatra la quale possa fidarmi quello del cms tende solo a dare farmaci …vorrei iniziare un percorso di psicoterapia anche con emdr…abito in provincia di udine ma sono vicino anche a quella di pordenone.
chiedo scusa per i mille errori di ortografia e la mancanza di virgole...c'era un po da scrivere sono andato veloce