Buonasera,
giusto per aggiornarvi sul'andamento dello scalaggio della Paroxetina.
Dopo diversi mesi (diciamo 5) di assestamento a 4 gocce (2mg) sono passato a 3 gocce (1,5 mg).
Sembra assurdo ma noto che anche solo una goccia in meno faccia la differenza (ma è possibile o sono fuori di testa io?)
Comunque cerco di tener duro perchè mi voglio liberare di questa molecola "velenosa" !!!
Appena ridotto, 1-2 giorni dopo ho avuto subito circa 48 ore di sensazione di tristezza, cosa che in genere supero, semplicemente aspettando che passi. E così è stato anche questa volta!!! La tristezza diciamo che non mi preoccupa (non è una mia debolezza insomma)!!!
Ho notato purtroppo un aumento dell'ansia, diciamo gestibile a fatica con 2 + 2 + 2 di Rivotril (nell'ultimo mese invece non avevo avuto necessità di aumenti e rispetto all'estate mi ero ri-stabilizzato a 2 + 2 + 2).
Solo ieri a causa di un evento pomeridiano, che mi ha procurato molta preoccupazione (di probabile origine gastro_cardiaca con visita cardiologica prevista di conseguenza fra qualche giorno) nel pomeriggio ho assunto 3 gocce di sicurezza (non volevo scocciature psichiche insomma).
Il sonno si è abbastanza stabilizzato, non è al 100%, ma a parte una notte in cui ho avuto 4/5 risvegli, le altre notti il primo risveglio è circa 6 ore dopo, quindi accettabile. La scocciatura è solo quella che si attiva una sorta di stato tensionale che non mi permette di rilassarmi nel letto, ma mi costringe ad alzarmi, nonostante tutti i tentativi meditativi posti in essere. Penso sia semplicemente "ansia non contenuta" che da sveglio non avverto...da rilassato si.
Una cosa strana che ho notato è la frequenza cardiaca.....ma possibile che la abbia alterata per via della paroxetina o del suo scalaggio (considerando la presenza anche di extrasistole di probabile altra natura, ovvero appunto gastro_cardiaca)?
Mediamente sono intorno agli 80 bpm, già dal risveglio mattutino (la scorsa settimana addirittura ero a 100 di pomeriggio)!!!
Ieri sera invece dopo l'assunzione di rivotril a tre gocce la frequenza post cena è stata di circa 62/64 bpm (che era la mia abituale un tempo).
In sostanza non ho più idea di quale sia la mia giusta frequenza cardiaca
Nel senso che si è alzata mediamente ad 80 bpm perchè non faccio più attività fisica e sono sovrappeso o è alta per altri motivi? Ansia pura o di rimbalzo da sospensione?
Inoltre come strategia futura, volevo cercare di capire se per esempio anzichè restare a 2 + 2 + 2 di rivotril, alzo per sedare l'ansia (non saltuariamente ma costantemente), creo molti danni per il futuro in termini di dipendenza?
Chiedo più che altro, perchè magari restando con ansia borderline (puntanto sulla mia capacità di resistere) perdo l'occasione di rendere la riduzione della paroxetina (e mettiamoci anche il resto della vita) meno penosa e faticosa. Insomma magari per non alzare il rivotril mi trascino per mesi, quando potrei invece viverla meglio!!!
Però non vorrei poi crearmi troppi (o peggio ancora, grossi) danni per il futuro.
Vi ricordo il mio attuale peso di circa 95/96 kg (peso forma 80/85 kg).
Aggungo inoltre che per facilitare la cosa faccio anche percorsi terapeutici "non farmacologici" di altra natura (meditazione, trattamenti osteopatici, etc).
Accetto ovviamente consigli, qualora lo riteniate utile e necessario
Grazie