Buongiorno.
Voglio raccontare un'esperienza che potrebbe essere utile anche ad altri. Gli Admin faranno in modo, se lo ritengono, di divulgare.
Finora, ho effettuato lo scalaggio facendomi riformulare le capsule di Cymbalta 30 mg da una farmacia galenica: sostanzialmente consegnavo le capsule intere (da 30 mg) e la farmacia mi preparava di volta in volta 30 capsule da tanti mg quanti io ne chiedevo. E così nell'arco di un anno circa siamo arrivati a 9 mg.
La farmacia inseriva nelle capsule anche dell'eccipiente, garantendomi che questo nulla avrebbe cambiato nel farmaco, essendo l'eccipiente per sua natura, farmacologicamente, inerte. Bene.
Peccato che - ho scoperto consultando un'altra farmacia -
l'uso dell'eccipiente nella riformulazione compromette la precisione del dosaggio!!!.
La nuova farmacista consultata, evidentemente molto più scrupolosa e coscienziosa, ha voluto fare una simulazione di riformulazione per verificare di poter rispondere alle mie esigenze.
Innanzitutto mi ha spiegato che l'eccipiente va necessariamente utilizzato per garantire il raggiungimento di un volume uniforme - cosa necessaria alle macchine che utilizzano le farmacie -. Perché, in sostanza, le macchine non lavorano sui pesi ma sui volumi. Mi ha quindi poi spiegato che, però, i pallini del Cymbalta hanno una "granulometria" tale da mescolarsi nell'eccpiente in maniera irregolare ed imprevedibile. Pertanto, ha detto la farmacista, lei non è in grado di garantirmi che le capsule poi contengano tutte lo stesso dosaggio. potrebbe succedere che una contenga 8 mg e una 10mg e non tutte 9...
Ha detto che o, sentito lo specialista, bisogna rinunciare alla gastroresistenza e schiacciare i pallini (non ha parlato di lento rilascio) o dovrò cavarmela da sola col conteggio dei pallini.
Ha aggiunto che a parer suo, difficilmente lo scalaggio fatto finora è stato come io l'ho immaginato. Aiuto!!!
Detto questo. Non voglio attribuire il mio malessere attuale allo scalaggio fatto male (anche se mi rimane il legittimo sospetto che questo abbia contribuito) e spero mi diciate che posso ridimensionare la gravità di quanto accaduto...
Ma ora come ci comportiamo? Mi rassegno all'idea di dover togliere i pallini da sola? (se sbagliassi, in fondo non ptorei far peggio di come ha fatto la farmacia...
Quindi, se dovessi continuare con 9 mg... potreste aiutarmi con le proporzioni e capire da quanti pallini devo ripartire? Io ne avevo contati 278 nella capsula da 30 mg. Quanti ne dovrei togliere o lasciare? E dopo?
P.S. Quanto al mio stato: ho paura a dirlo, ma da domenica sto un po' meglio. Non ho avuto crisi di irascibilità né mi viene da piangere ogni volta che posso farlo... Solo un po' di ansia a tratti, quanto penso ai temi "caldi".
Grazie ancora di tutto...