da Viky78 » mar ott 20, 2015 1:46 pm
Buongiorno a tutti, è la prima volta che scrivo su questo forum... da due anni mio marito soffre di ansia, fascicolazioni, insonnia, malumori e depressione...malgrado la sua poca fiducia nella medicina tradizionale occidentale, con rivotril e citalopran sembrava aver trovato un apparente stato di benessere. Dopo un anno di cure a luglio 2015 decide di poter far senza medicine, che lui sta bene e interrompe dall'oggi al domani entrambe i farmaci...Disastro totale!!!! Di nuovo il presentarsi di tutti i sintomi piu' attacchi di panico..E' possibile che questa esplosione sia dovuta dall'interruzione repentina della cura? Finalmente da ieri ha riiniziato la cura in modo graduale dal dosaggio minore. E' la strada giusta? Puo' esser più faticoso visto il qui pro quo di luglio? Si può interrompere la cura un giorno che ha riacquistato la sua serenità? si può associare ai farmaci anche delle sedute di agopuntura? E un giorno sostituire le medicine tradizionali con ago-puntura, tai-chi o altro? Vi ringrazio per l'attenzione e lo spazio dedicatomi. Viky78