da ombromanto » mer ott 07, 2015 8:02 pm
Semplici considerazioni che nascono in parte da esperienze vissute ed in parte da approfondimenti in materia e letture di pubblicazioni anche statunitensi...
1) sertralina ed escitalopram, generalmente vanno assunte inizialmente ad un dosaggio, rispettivamente di 25 mg / 5 gocce per le prime settimane, per poi passare al dosaggio minino terapeutico di 50 mg / 10 mg. Si valuta la risposta individuale e si corregge poi il dosaggio che va quindi personalizzato.
2) l'effetto noradrenergico della sertralina e lieve e non si dovrebbe avvertire a 50 mg.
3) con l'escitalopram inizialmente si avverte un aumento considerevole di ansietà ed attacchi di panico, probabilmente perché più selettiva rispetto alla sertralina
4) i protocolli terapeutici di gran parte di psichiatri (non solo italiani), prevedono un uso iniziale combinato di benzodiazepine a media emivita con un forte effetto antiansia/antipanico (tavor, xanax), questo per diversi motivi. Hanno un effetto rapido, sedano efficacemente ansietà, non lasciano (tavor) metaboliti attivi. Hanno il difetto di causare tolleranza (non a tutti e dipende dai dosaggi), ma ciò non rappresenta un problema in quanto esse vanno dismesse lentamente dopo 4 settimane.
5) il rivotril non è la panacea delle benzo, ma sicuramente può rappresentare una scelta ponderata se si decide di assumere solo un ansiolitico per un periodo lungo, e si esclude a priori l'uso di un antidepressivo. Ha una lunga emivita, non è eccessivamente sedante, non stanca, ha un'assimilazione più lineare, la dismissione è sempre una fase critica ma molto meno rispetto alla dismissione di molecole a media emivita. Chiaramente dipende anche dai dosaggi assunti.
6) se ci si rivolge ad uno psichiatra o ad un medico, occorre stabilire empatia e fidarsi. Se si continua a cercare altri pareri ci si confonde e il processo di guarigione si allunga inevitabilmente. Vi sarete accorti che ogni psichiatra ha un suo mix ideale per lo stesso tipo di diagnosi (quando hanno la coscienza e la scienza necessaria per farla).