Salve a tutti,
ho trovato questo forum navigando alla ricerca di un aiuto. Ho 41 anni, toscana, impiegata. Da quando ne avevo 17 soffro di attacchi di panico, ma ho cominciato a curarmi solo nel 2001, a ventisette anni circa, in seguito a ricovero ospedaliero. Mi è stato diagnosticato un disturbo dell'umore; non proprio il disturbo bipolare , ma comunque un disturbo " dello spettro bipolare". Iniziai con 20 mg di paroxetina e 600 mg di depakin; qualche tempo dopo mi fu aumentata la paroxetina ( portandola a 40 mg). In seguito il depakin venne sostituito dal lamictal ( non ricordo in che dosi). Nel 2008 ebbi un 'altra grave crisi in seguito all'interruzione di una relazione che durava da molti anni. In quel periodo avevo diminuito la paroxetina, anche. Lo psichiatra mi prescrisse paroxetina 40 mg , depakin chrono 1000 mg e lyrica ( mi pare 100 mg ma non ricordo bene). A parte la sospensione del lyrica ( era ininfluente), e la saltuaria assunzione di Topamax 25 per diminuire il senso di fame ( ma l'ho smesso perché anche quello era davvero ininfluente), sono tutt'ora con paroxetina e Depakin Chrono , a questi dosaggi :
20 mg paroxetina, 750 mg depakin chrono.
Il mio problema fondamentale è che, nonostante le diete ( anche davvero rigide ) non perdo il peso accumulato ( quasi venti chili da quando ho iniziato l'assunzione dei farmaci, sono 1.62 e , da 48 kg sono arrivata a pesare 65!). La frustrazione è mostruosa, ma ogni volta che ho provato a diminuire,lentissimamente e sotto controllo medico la paroxetina, ho avuto crisi talmente forti, con depersonalizzazione, derealizzazione, angoscia, che sono dovuta tornare a prendere la dose iniziale, 20 mg. Ormai vivo nella frustrazione. Il mio psichiatra non vuole saperne di diminuirla di nuovo , né di passare lentamente ad altro farmaco ( abbiamo provato con la venlafaxina... ma fu un fallimento totale), poiché sostiene che io, della paroxetina ho evidentemente bisogno anche per un fatto psicologico. Fra l'altro ho un lavoro stressantissimo e un sacco di problemi nella mia famiglia di origine ( sorella disabile al 100%), per cui non posso permettermi grosse defaillances... ma così mi sembra che la mia vita non abbia più senso. Non posso nemmeno progettare di perdere tre chili, ché tanto non funziona mai ( e, ciliegina sulla torda, ho delle calcificazioni tendinee che devo togliere e al momento non mi permettono di fare sport, nemmeno di camminare per più di 10 minuti!). Potreste indicarmi qualcuno su Firenze? Vorrei sentire anche altre campane e tornare ad avere un pò di speranza, ne ho bisogno. Grazie, e scusate lo sfogo.