Salve, vorrei chiedere consiglio riguardo la mia situazione. Mi sento sempre stanca e demotivata, soffro di ipersonnia, ma accuso anche i sintomi ansiosi quando devo affrontare un impegno lavorativo o un esame universitario, che mi tolgono lucidità e mi costringono spesso a procrastinarli, per eccessivo stress e malessere.
Un medico mi ha consigliato di iniziare una terapia con sertralina, sia per tenere a bada l'ansia, sia per attivarmi un poco, l'ho presa per due settimane, inizialmente mi dava pesante nausea e risvegli notturni, poi piano piano gli effetti collaterali sono passati, con la sertralina riuscivo a dormire 8 ore e non 9.
Un altro medico mi aveva parlato bene della fluoxetina, così dopo due settimane di sertralina, sono passata a fluoxetina, ritenendola più attivante e pensando che mi avrebbe tolto ancora di più la stanchezza.
Devo dire che la fluoxetina non mi sta dando nessun effetto collaterale, ma nemmeno mi sta togliendo la stanchezza, sembra di prendere acqua fresca, sono al decimo giorno, ho ricominciato a dormire 9-10 ore per notte.
La mancanza assoluta di effetti collaterali iniziali la devo ritenere un buon segno o un cattivo segno? Non è che questa molecola non mi darà nessun giovamento, dal momento che nemmeno sento effetti collaterali, perchè magari su di me non agisce per niente? O invece proprio perchè non ho effetti collaterali, allora è la molecola più indicata per me? Eppure non sento nessun giovamento, ho ricominciato a dormire tantissimo, più di quando prendevo la sertralina.
So che consigliate la sertralina o l'escitalopram e che dite di aspettare almeno un mese o due, per capire se una sostanza dà l'effetto desiderato, ma acosa mi suggerireste di fare? Io sono passata da setrralina a fluoxetina pensando di ottenere minore stanchezza, ma per ora, non ho alcun effetto sperato.
Ah, dimenticavo, ho anche un umore tendenzialmente malinconico, non credo di essere in piena depressione, ma sicuramente non mi sento molto serena.
Vi ringrazio anticipatamente