Ho bisogno di aiuto

[Giulia80]

Scusate ma queste non sono risposte chiare e dettagliate, se non avessi un problema serio non vi avrei contattato parliamo di psicofarmaci non di caramelle qui si tratta della salute delle persone. Ho spiegato in maniera chiara la mia situazione ma le vostre risposte non sono come dovrebbero essere, qui c’è gente disperata finita così perché si è affidata a medici io non so se voi lo siete ma non è colpa mia se sono in questo stato.

[admin]

No. La dipendenza da benzodiazepine ce l'hai già, da diversi anni.

[federico!]

Buongiorno Giulia,
Chissà se leggi ancora , ho letto la tua storia e mi ci ritrovo in un sacco di passaggi , il consiglio che ti hanno dato nel senso
Di fare chiarezza e farti seguire vorrebbe inteso come non che hai fatto confusione tu , io lo capsico benissimo ma sono i medici consultati che tra loro hanno idee molto diverse anche sui farmaci ognuno ha le proprie prescrizioni .

Il consiglio che ti hanno dato e che ti do anche io e che qualsiasi programma di sospensione deve partire da una condizione
Fissa , cioè di assunzione del farmaco in modo costante e magari allo stesso dosaggio , questo è il tuo punto zero dal quale iniziare uno scalaggio .

Cambiare medico in quanto si sta male e lecito è l ho fatto anche io , tuttavia bisognerebbe prendere una linea di farmaci e farmaci un po' " fissa" e partire da quel punto con pazienza e perseveranza .

Chissà se leggi

Forza eh ,

[Giulia80]

Ciao, capisco tutto quello che mi hai scritto ma dopo 7 anni nei quali i medici mi hanno fatto abusare di’ benzodiazepine mi ritrovo ad averne una forte dipendenza che mi crea delle crisi di astinenza molto brutta e per le quali sono finita in ospedale. Ora mi sta seguendo uno psichiatra che sta sostituendo piano piano la benzo con un altra apposta per disintossicarmi. Ci vorrà del tempo e ho paura ma sono certa che i farmaci non mi hanno aiutata se non peggiorata. Sette anni fa dopo un attacco di panico sarebbe bastata una buona psicoterapia e non tutto il veleno che mi hanno dato. Perché il farmaco cronicizza il disturbo e ci rende ancora più insicuri perché arriviamo a pensare che senza non possiamo farcela. L’ultimo anno è stato il più brutto della mia vita non lo auguro a nessuno. Ho realmente pensato che sarei morta ora va meglio ma nonostante faccia psicoterapia e abbia acquisito molti strumenti per gestire le cose non posso avere la certezza che funzionerà. Io dei farmaci voglio liberarmi..

[federico!]

Ciao eccoci , mi rivedo nelle tue parole e anche in tante altre discussioni , fatevi seguire fatevi seguire fatevi seguire .......non che non ne abbiate la facoltà e la volontà ad uscirne , fatevi seguire nel senso che serve qualcuno che vi guardi dall' esterno e giudichi il percorso che state facendo !

Quello che ti e successo in passato ormai ha poca utilità rispetto a quello che devi intraprendere bisognerebbe guardare avanti,

Quando gli admin ti dicono hai fatto molta confusione ( ie ti hanno fatto molta confusione chi li ha prescritti )Hanno ragione , la definizione del punto fisso punto zero la dose usata per piu tempo dal quale inziare un percoso e la priorità, e definire un inizio, non temere non si muore di ansia , anche io ho un bimbo del 16 , anche io ho provato ad averlo in auto da piccolo e anche io stavo male!

Forza eh !

[Giulia80]

Da un mese lo psichiatra mi sta facendo passare da tavor a rivotril per tenerlo fermo un mese, dopo procederemo alla scalaggio se tutto andrà bene ma dopo tre settimane passate abbastanza bene sono ricominciati i sintomi fisici di astinenza, acufeni mal di stomaco diarrea pensieri intrusivi vampate stringo i denti, ho paura, mi segue anche una psicologa. Secondo lo psichiatra senza la paroxetina non ne uscirò mai ma non ci penso proprio a prenderla

[federico!]

Non sono un medico , non conosco la.grande maggirianza dei farmaci che hai assunto e assumi , mi riconosci molto nella tua storia e in altre di questo bellsiimo forum , non ho alcun titolo per consigliare niente a nessuno, mi spiace lo devo ripetere alla noia.

Se qualcuno nel cammino dello scalaggio trova conferme nella mia esperienza mi riempoe di gioia , tutto qui.

I punti fermi nel mio caso sono stati , un dose fissa duratura storica direi , le motivazioni che anche tu hai, e un supporto in direzione smantellamento farmaci.....farmaco.....

Se lo psichiatra afferma che senza paroxetina non ci salti fuori Cito il tuo scritto io non ho nessun titolo per pensare io contrario , avverto la tua ferma convinzione nel voler togliere i farmaci , ma questo non basta devi essere seguita in questo scopo intendimento , devi a mio avviso ri parlare con lui , l.unico che può prescrivere e rimuovere farrmaci.....

E confrontarti apertamente sul tuo stato di salute , si quello che provi e sulle tue intenzioni , non conosco i lodevoli
Amministratori di questo forum ma puoi credo privatamente sentire anche un loro parere.

Forza cara , Forza lettori !!!