Cercherò di illustrare la mia situazione:
2017: episodio depressivo non grave (caratterizzato da paure, sconforto e pensieri ossessivi/negativi ricorrenti).
La prescrizione dello specialista fu il Daparox (iniziando con una goccia al giorno), e gli effetti collaterali iniziali furono una sospresa, perchè non mi erano stati indicati dal medico. Il farmaco iniziò a dare beneficio solo a fine dicembre, 1 compressa, che fu aumentata in luglio 2018 prima a 25 e solo per 3 o 4 mesi a 30 gocce. Tale posologia mi dava moltissima sonnolenza, cosicchè mi fu consigliato di togliere 10 g. (da 25 a 15 in 30 giorni!), per capire se si trattava di una sonnolenza dovuta alla paroxetina, ma la situazione non cambiò molto; nello stesso tempo avvertivo scosse alla testa, dovute, secondo il medico alla riduzione.
Per tutto il 2019 ho assunto quasi sempre 15, poi 20 (con alti e bassi umorali).
Nel 2020: 15 g. e fino all'estate è andato tutto abbastanza bene, tranne la costante sonnolenza (secondo me è un sintomo della depressione).
Lo specialista (con più specializzazioni....), mi disse di poter iniziare a scalare, ma senza nessun protocollo. In sostanza in agosto da 15 non riuscivo a scendere a 13, perchè mi sentivo male. Il medico che mi seguiva, mi disse che dovevo attendere qualche giorno, cosicchè a 12 - 13 gocce (non ricordo bene, sinceramente) iniziarono i problemi più seri: impossibilità a camminare, attacchi di panico (MAI avuti), non riuscivo a controllare i pensieri, ansia, tremori, piccole convulsioni, insomma da impazzire senza esagerazione.
Riferita la cosa mi è stato prescritto il Depakin chrono 750, dopo quasi un anno l'ho portato a 600 fortunatamente (non mi ha dato preblemi, tranne fame e, conseguente aumento di peso di 16 KG).
Dopo questo episodio ho consultato vari professori, ma le cure sono discordanti, nel senso che ognuno dice la sua; tutti, però, dicono di ridurre/togliere il Depakin, ma IL PROBLEMA è proprio questo: ritornano i sintomi descritti prima, anche togliendo 50.
- C'è chi mi dice che è solo un problema psicologico;
- c'è chi dice che il Daparox attiva troppo e, alla diminizione del Depakin, viene fuori la depressione sottostante (cosa che non capisco, perchè io non ho mai avuto quei sintomi di ansia eccessiva) e quindi, per 4 mesi, mi hanno consigliato di togliere 2 gocce di Daparox, ma, piano, piano, stavo sempre più male (problemi di deambulazione, equilibrio, mal di testa fortissimi e chi ne ha più ne metta). dall'inizio di aprile ne ho riprese 3 e sto abbastanza bene.
- c'è chi dice che ho avuto una sindrome serotoninergica e devo eliminare il Daparox o sostituirlo con un composto più 'leggero' (ho provato per 3 giorni il Citalopram, ma non riuscivo a parlare, quindi sospeso immediatamente);
- c'è chi, per ridurre il Depakin chrono mi ha dato degli ansiolitici naturali, ma dormo giornate intere.... Infatti, in tutta questa situazione, ho capito che non tollero gli ansiolitici, mi rendono inattiva anche poche gocce di valeriana. a dirla tutta ormai sto male con molti farmaci e sicuramente con gli psicofarmaci.
- da poco mi hanno detto di assumere samyr, per poter ridurre con più facilità....
- c'è chi mi suggerito il passaggio con sertralina, ma senza preallertarmi delle possibili conseguenze.
Attendo una risposta e, naturalmente, sono disponibile per chiarimenti