Salve a tutti ..
Mi chiamo Cristian e vorrei raccontarvi un po' della mia storia ..
Tutto è iniziato con il non riuscire più a dormire, andavo a letto dopo una stancante giornata di lavoro, ma niente non riuscivo a prendere sonno, mi giravo e rigiravo nel letto, mi alzavo, fumavo una sigaretta e ci riprovavo, ma se non erano le due o tre di notte, non mi addormentavo, e alle cinque e trenta avevo la sveglia per andare a lavoro.
Tutto questo è andato avanti per un po', e pensavo che se avrei continuato a non dormire mi sarei di certo ammalato .. la stanchezza era tanta, ma cercavo di andare avanti, prendendo qualche cosa per dormire, prescritta dal medico di base, ma niente le notti insonni continuavano.
Era già un incubo, e mi bastava quello, ma sfortunatamente le cose peggiorarono.
Iniziai ad avvertire un nodo in gola, fastidioso soffocante, costante .. ora il mio pensiero era rivolto tutto a quella morza che non accennava a sparire, pensavo che forse l'insonnia e quel nodo erano dovuti al forte stress sul lavoro e che piano piano sarebbero andati via.. ma mi sbagliavo.
Le cose peggiorarono ulteriormente .. mi accorsi un giorno, che non provavo più piacere nel fare le cose che mi appassionavano .. avevo tantissimi interessi, tra cui la musica, la lettura, dipingere, curare il mio giardino, ma niente non mi davano più soddisfazione, anzi, iniziarono ad annoiarmi, qualsiasi cosa io facessi mi annoiava e non ne capivo la ragione.
Piano piano diventai apatico, non avevo più voglia di fare niente, poi la noia prese il sopravvento, avvertivo un forte senso di noia, una noia mai provata prima, niente di quello che facessi mi aiutava a far passare il tempo .. tempo che ormai era diventato alterato .. le giornate erano diventate lunghissime, e pesanti ,un minuto era un eternità.
Iniziai seriamente a pensare all'aiuto di qualche specialista, ma non lo feci .. ero ancora convinto che le cose si sarebbero risolte spontaneamente con il tempo.
Poi mi venne una fortissima ansia, ero agitato nervoso, tremavo, non riuscivo a rilassarmi, avevo mille pensieri per la testa, niente riusciva a calmarmi ed ero fortemente stordito .. stavo impazzendo.
Non potevo più andare avanti in quelle condizioni, smisi anche di andare al lavoro, già era tanto se riuscivo ad alzarmi dal letto .. toccato il fondo finalmente mi decisi, e contattai uno psichiatra privato.
Iniziammo subito una terapia farmacologica con lo Zoloft e Tavor al bisogno, per due o tre mesi, aumentando le dosi dello Zoloft fino al massimo, ma io stavo sempre male, non ebbi nessun beneficio, anzi stavo peggio, a causa degli effetti collaterali del farmaco.
Nel frattempo, feci anche analisi complete del sangue e della tiroide, ma era tutto nella norma .. da quel punto di vista ero sano come un pesce.
Quindi decise di cambiarmi terapia, questa volta i farmaci da assumere giornalmente erano diventati tre: Brintellix, Lyrica, e Trittico.
Ero avvilito, demoralizzato, stanco, non ero più io, avevo paura per ciò che mi stava accadendo, e non riuscivo neanche a piangere per potermi sfogare un po' .. sentivo che la vita mi stava scivolando dalle mani.
Iniziai la nuova terapia, subendone da subito gli effetti collaterali, avevo un milione di senzazione negative, stavo male sia fisicamente che mentalmente, ma proseguii la terapia.
Passato del tempo e con diversi aggiustamenti di dosaggio, iniziai ad avere una risposta al trattamento .. iniziavo a dormire meglio, mi accorsi che l'ansia stava scemando, il tono dell'umore era migliorato e le giornate erano diventate meno pesanti da affrontare.
Finalmente avevo imboccato la strada giusta, mi dicevo: " dai stringi i denti ancora per un po' e ne sarai fuori"
Ma sfortunatamente il destino volle che una notte mi svegliai con una forte eruzione cutanea, contattai il medico di base, che dopo avermi visitato, mi disse che dovevo fare un ciclo di cortisone, di Deltacortene per essere precisi e che dovevo immediatamente interrompere i farmaci che stavo assumendo.
In quel momento mi cadde il mondo addosso ..proprio adesso che iniziavo a sentirmi meglio?
Contattai il mio psichiatra che dopo avergli spiegato la situazione, mi disse come scalare tutti i farmaci.
Iniziai la cura col Deltacortene e iniziai a scalare i farmaci, ma io già dal primo giorno non mi sentivo più bene .. il cortisone mi portò subito una forte agitazione, ero irrequieto, tremavo come una foglia e dormivo malissimo, mi svegliavo ogni due o tre ore, e l'umore era pessimo.
Con il proseguire della cura, mi accorsi che ero tornato indietro di mesi, ma mi dicevano, non ti preoccupare, è il cortisone che da questi sintomi, poi hai smesso anche la terapia, tieni duro .. tutto ritornerà come prima.
Finita la terapia, contattai immediatamente lo psichiatra per un appuntamento e dopo avergli spiegato come mi sentivo, mi tranquillizzo', dicendomi che una volta smaltito il cortisone e riportato i farmaci a regime, tutto si risolverà.
Il colpevole della forte orticaria, probabilmente era il Lyrica, quindi non avrei potuto più assumerlo. Al suo posto provammo con il Seroquel da 50mg da assumerlo mattina e sera, ma che dovetti smettere dopo una ventina di giorni, per forti effetti collaterali e poi non mi stava portando benefici.
Nel frattempo, riportai il Brintellix e Trittico a dose terapeutica e tornai a visita .. questa volta introdusse alla terapia anche il Gapapetin da 300mg mattina e sera e sempre il Gapapetin ma da 100mg a pranzo e 4 gocce di Pineal notte prima di andare a dormire.
Ora dopo mesi, ancora sto male, l'agitazione, il nervosismo, non mi danno pace l'umore è a terra e sto male fisicamente.. tutti gli sforzi che ho fatto per stare meglio in un anno di terapia, con due settimane sono andati al vento.
Un saluto.