Salve,
Dopo 7 anni di assunzione di Daparox 20mg/die + 0,50 Xanax RP alla sera e remissione completa di qualsiasi disturbo d'ansia, fra ottobre e novembre 2019 sospendo la Paroxetina nell'arco di un mese circa come da indicazioni dello psichiatra, mantenendo cmq lo Xanax alla sera, per ricerca seconda gravidanza. Dopo un mese circa scoppio d'ansia ed insonnia e re-introduzione di 20mg di Daparox i primi giorni di dicembre con aggiunta di 0,50 Xanax RP alla mattina e 10mg di Zolpeduar alla sera perché ansia e attacchi di panico molto debilitanti. Dopo aver trascorso settimane d'inferno con anche abbassamento dell'umore, lo psichiatra mi dice di inserire Remeron 30mg alle ore 22 (non ha voluto aumentare la dose di Paroxetina perché avevo forti attacchi di nausea con conati di vomito, secondo lui riconducibili alla paroxetina).
Il Remeron lo sto assumendo da 20gg circa e dopo un'iniziale aiuto per quanto riguarda l'ansia e l'appetito, da qualche giorno è ricomparsa la tachicardia ed agitazione, che va a scemare solo un po' dopo un'ora dall'assunzione dello Xanax, ma per poi ripresentarsi. Attualmente alla notte dormo, ma credo grazie alla Mirtazapina.
Mi trovo davvero in una situazione terribile, angosciante e ormai senza via d'uscita...vi scrivo per sapere se la mia situazione è riconducibile ad una crisi psichiatrica dovuta ad uno scalaggio troppo veloce della paroxetina e se, cortesemente, è possibile avere dei contatti di psichiatri di vs. conoscenza nella regione Veneto.
Grazie infinite