Salve, vi contatto perché ultimamente sto vivendo un momento difficile della mia vita. Circa 7 mesi in seguito ad un trasferimento per lavoro ho iniziato ad avere ansia generalizzata e insonnia con grosse difficoltà ad addormentarmi e con continui risvegli. In seguito a giugno ho avuto una vera e propria crisi depressiva con assoluta mancanza di vivere e di fare qualunque cosa. Preso dal panico sono andato da uno psichiatra che dopo aver ascoltato la mia storia mi ha consigliato:
Felison e stilnox per l'insonnia
En gocce 3 volte al dì con posologia 15 gocce
Mirtazapina 30 mg per i primi 2 mesi e successivamente 45 mg.
Dopo circa 2 mesi sono riuscito a regolizzare il sonno e per questo ho smesso di assumere felison e stilnox. Anche nel caso dell'en l'ho assunto quasi sempre solo una volta al giorno e da circa due mesi non lo sto più assumendo pur rimanendo i sintomi di ansia soprattutto tensione facciale. Credo che la mirtazapina abbia fatto il suo dovere e quindi abbia regolato il mio sonno e il mio umore sembrava tornato in buono stato. Nelle ultime 2 settimane ho però notato un peggioramento dell'umore cioè ho come la sensazione di scivolare nuovamente nel limbo della depressione. Questo peggioramento credo sia dovuto al fatto che ultimamente ho sempre sonno, stanchezza cronica e mi sento inutile. Questo accade soprattutto la mattina e si protrae fino al pomeriggio. È proprio in questi momenti che ho un umore negativo e inoltre nel weekend soprattutto il sabato dorme anche fino alle 3 di pomeriggio sentendomi del tutto frastornato. Io credo che il problema sia la mirtazapina che pur risolvendo i problemi di insonnia mi sta causando questo effetto di sonnolenza e stanchezza cronica che ha un effetto negativo sull'umore. Vorrei sapere cosa ne pensate e se secondo voi dovrei cambiare terapia. Grazie e cordiali saluti