buongiorno a tutti e grazie a chi gentilmente vorrà rispondermi.
Cerco di essere breve;
da 10 anni ho problemi di ansia e attacchi di panico , che si sono manifestati in mille modi. Prima con paure ad uscire di casa , poi botte di calore assurde con sudorazione e palpitazioni , poi con tremori improvvisi, poi con fatica a respirare , poi con giramenti continui di testa ecc ecc. Anni fa mi è stato dato il cipralex , dopo diversi altri farmaci che mi avevano fatto peggiorare , e nel giro di un paio di mesi sono stato benissimo. ( dose 10mg ). Tre anni fa ho avuto la nefandezza di sospendere troppo rapidamente in un mese e ho iniziato ad avere ancora mille problemi :
ansia generale, insonnia, tremori, giramenti , fischi alle orecchie.
Ho ripreso il cipralex , piano piano , una goccia...poi due...poi tre...e con molta fatica sono arrivato a regime ( sono molto sensibile sui farmaci anche perchè ho ernia jatale e dunque mi dava vomito). Ora ci sono dei miglioramenti perchè dormo regolarmente , anche troppo, ma continuo ad avere spesso giramenti di testa , instabilità che mi porta ad insicurezza ...paure.
Inoltre ho regolarmente lingua e palato biancastro , malgrado multivitaminici presi a go go. L'estate scorsa, andato in ferie , mi sono rilassato e sono stato benissimo.
Chiedo : forse la dose classica di 10 mg è da modificare? oppure magari integrare con qualcosa? oppure bere ogni tanto anche solo un caffè al mattino è comunque una pessima abitudine?
Ormai mi conosco e cerco di tenere a freno il sistema nervoso , ma non è semplice perchè ogni volta i sintomi sono diversi .
Ho 43 anni e lavoro come ingegnere , quasi sempre davanti al pc. Anche questo secondo me non agevola e me ne sono reso conto .
grazie ancora a chi mi risponderà