Paroxetina
Inviato: ven mag 28, 2021 3:46 pm
Buongiorno. Mi sono appena iscritta per avere un aiuto.
È una storia lunga ma cercherò di non dilungarmi troppo.
Nel 2005 e 2006 ho avuto tanti interventi per un tumore al seno. Nel 2008 ho avuto una recidiva.
Nel 2006 in seguito a questo trauma ho iniziato a soffrire di attacchi di panico forti ed ansia.
Ho assunto Elopram e Xanax fino al mese di aprile circa del 2014 , quindi parecchi anni e il tutto era scomparso. Ho sospeso Elopram dopo che da parecchio tempo l'avevo già portato a 10 mg dai 20 iniziali da un giorno all'altro ma non ho avuto problemi né di panico né di ansia.
Verso la fine di quell'anno, quindi circa dopo 6 mesi ho iniziato ad avere paure ed ansia se mi trovavo con gente sconosciuta. Quindi la mia ansia sociale ed agorafobia si erano aggravate.
Non potevo riassumere più Elopram poiché mi creava forti emicranie, ed è stato uno dei motivi per cui l'avevo sospeso, ma ho sempre fatto tutto di testa mia senza rivolgermi mai ad uno specialista e ad uno psicologo.
Mi viene consigliata, ora non ricordo più da chi se dal cardiologo o medico base l'assunzione di DROPAXIN.
Arrivo con fatica all'assunzione di 20 mg poiché mi davano molta agitazione e allo stesso tempo ho iniziato ad assumere il Tavor oro da 1 mg.
Nel corso del 2016 mi vengono asportare tube ed ovaie, portandomi quindi ad una menopausa meccanica a 48 anni (ora ne ho 55). Ovviamente questo mi ha portato più ansia e depressione.
Nel tempo ho sempre aumentato l'assunzione di Tavor arrivando a 1 compresse da 2,5 mg al mattino e la sera. Mi sono poi rivolta comunque ad un medico competente ed ho iniziato la terapia psicologica.
Premetto che la Paroxetina non mi faceva sentire depressa ma non mi ha mai tolto la fobia sociale e l'agorafobia.
Nel corso degli ultimi 4 anni ho iniziato a non sopportarla più e prima l'ho portata a 10 mg così da un giorno all'altro e poi ho tentato di sospenderla del tutto ma stavo troppo male per cui l'ho sempre reinserita ma in quantità minima proprio 7/8 gocce.
Dalla scorsa estate mi sono accorta che nel pomeriggio mi prendeva una sorta di disperazione e non riuscivo a capire il perché.
Fino ad arrivare al mese di gennaio di quest'anno in cui a seguito di un po di imprevisti avvenuti uno di seguito all'altro, ho avuto un crollo totale avendo anche dei pensieri ossessivi. Lo psichiatra mi ha fatto riaumentare la paroxetina a 15 gg (circa 7,5 mg di dropaxin) e mi aggiungeva Valium ed anche aumentare Tavor a 3 compresse al giorno.
Ho iniziato a non capire più niente ad avere maggiori crisi di disperazione ed ho dovuto fermarmi dal lavoro. Ad aprile mi sono rivolta ad un neurologo che mi ha dato il Cipralex. Ma da 1 goccia non sono mai riuscita a passare a 2 per la forte agitazione che mi dava e gli ansiolitici ormai con me hanno poco effetto. Idem con Elopram dopo averci riprovato.
Ho consultato non so quanti medici.
E qualcuno mi diceva che erano effetti di astinenza della paroxetina e non del nuovo farmaco e altri invece che non era così.
Ma la paroxetina ad aprile è stata di nuovo interrotta improvvisamente, questa volta dal neurologo.
Non riesco a sopportare i serotoninergi poiché mi agitano troppo ma anche nessun altro farmaco. Abbiamo provato anche con Trittico ma mi dava una forte tachicardia e Remeron che mi creava un forte mal di testa e l'impossibilità di stare in piedi.
In pratica mi sono venute delle forti crisi di astinenza da paroxetina con tremori diarrea attacchi di panico e disperazione.
Ho dovuto ricominciare con 2 gocce da ieri anche se non sopporto questo farmaco. Ma ho dovuto farlo perché stavo troppo male.
Sto scendendo molto lentamente con Tavor poiché lo psichiatra mi ha detto che mi portava un ansia da rebaund dopo poche ore dell'assunzione ed è proprio vero.
Inoltre la mia memoria si era già compromessa parecchio.
Come faccio con questo maledetto farmaco la paroxetina che non riesco a sospendere?
Ora salirò ma di poco al massimo 7/8 gocce perché mi crea troppa agitazione.
Mi trovo in una via senza uscita.
Ogni tanto assumo xanax per gli attacchi di panico.
Un altro psichiatra di fama mi ha consigliato di prendere solo Rivotril da 5 mg 3 volte al giorno, ma anche questo da una forte dipendenza da quanto ho capito ed io sono già alle prese con questa paroxetina che mi ha veramente rovinato la vita.
Un altro mi aveva inserito anche Olanzapina da 2,5 mg che non ho mai preso.
Io veramente non ci capisco più nulla. Voglio solo togliermi tutti questi farmaci.
Sia la paroxetina che gli ansiolitici.
Mi potete consigliare voi?
Grazie mille
Chiedo scusa se mi sono prolungata così tanto
È una storia lunga ma cercherò di non dilungarmi troppo.
Nel 2005 e 2006 ho avuto tanti interventi per un tumore al seno. Nel 2008 ho avuto una recidiva.
Nel 2006 in seguito a questo trauma ho iniziato a soffrire di attacchi di panico forti ed ansia.
Ho assunto Elopram e Xanax fino al mese di aprile circa del 2014 , quindi parecchi anni e il tutto era scomparso. Ho sospeso Elopram dopo che da parecchio tempo l'avevo già portato a 10 mg dai 20 iniziali da un giorno all'altro ma non ho avuto problemi né di panico né di ansia.
Verso la fine di quell'anno, quindi circa dopo 6 mesi ho iniziato ad avere paure ed ansia se mi trovavo con gente sconosciuta. Quindi la mia ansia sociale ed agorafobia si erano aggravate.
Non potevo riassumere più Elopram poiché mi creava forti emicranie, ed è stato uno dei motivi per cui l'avevo sospeso, ma ho sempre fatto tutto di testa mia senza rivolgermi mai ad uno specialista e ad uno psicologo.
Mi viene consigliata, ora non ricordo più da chi se dal cardiologo o medico base l'assunzione di DROPAXIN.
Arrivo con fatica all'assunzione di 20 mg poiché mi davano molta agitazione e allo stesso tempo ho iniziato ad assumere il Tavor oro da 1 mg.
Nel corso del 2016 mi vengono asportare tube ed ovaie, portandomi quindi ad una menopausa meccanica a 48 anni (ora ne ho 55). Ovviamente questo mi ha portato più ansia e depressione.
Nel tempo ho sempre aumentato l'assunzione di Tavor arrivando a 1 compresse da 2,5 mg al mattino e la sera. Mi sono poi rivolta comunque ad un medico competente ed ho iniziato la terapia psicologica.
Premetto che la Paroxetina non mi faceva sentire depressa ma non mi ha mai tolto la fobia sociale e l'agorafobia.
Nel corso degli ultimi 4 anni ho iniziato a non sopportarla più e prima l'ho portata a 10 mg così da un giorno all'altro e poi ho tentato di sospenderla del tutto ma stavo troppo male per cui l'ho sempre reinserita ma in quantità minima proprio 7/8 gocce.
Dalla scorsa estate mi sono accorta che nel pomeriggio mi prendeva una sorta di disperazione e non riuscivo a capire il perché.
Fino ad arrivare al mese di gennaio di quest'anno in cui a seguito di un po di imprevisti avvenuti uno di seguito all'altro, ho avuto un crollo totale avendo anche dei pensieri ossessivi. Lo psichiatra mi ha fatto riaumentare la paroxetina a 15 gg (circa 7,5 mg di dropaxin) e mi aggiungeva Valium ed anche aumentare Tavor a 3 compresse al giorno.
Ho iniziato a non capire più niente ad avere maggiori crisi di disperazione ed ho dovuto fermarmi dal lavoro. Ad aprile mi sono rivolta ad un neurologo che mi ha dato il Cipralex. Ma da 1 goccia non sono mai riuscita a passare a 2 per la forte agitazione che mi dava e gli ansiolitici ormai con me hanno poco effetto. Idem con Elopram dopo averci riprovato.
Ho consultato non so quanti medici.
E qualcuno mi diceva che erano effetti di astinenza della paroxetina e non del nuovo farmaco e altri invece che non era così.
Ma la paroxetina ad aprile è stata di nuovo interrotta improvvisamente, questa volta dal neurologo.
Non riesco a sopportare i serotoninergi poiché mi agitano troppo ma anche nessun altro farmaco. Abbiamo provato anche con Trittico ma mi dava una forte tachicardia e Remeron che mi creava un forte mal di testa e l'impossibilità di stare in piedi.
In pratica mi sono venute delle forti crisi di astinenza da paroxetina con tremori diarrea attacchi di panico e disperazione.
Ho dovuto ricominciare con 2 gocce da ieri anche se non sopporto questo farmaco. Ma ho dovuto farlo perché stavo troppo male.
Sto scendendo molto lentamente con Tavor poiché lo psichiatra mi ha detto che mi portava un ansia da rebaund dopo poche ore dell'assunzione ed è proprio vero.
Inoltre la mia memoria si era già compromessa parecchio.
Come faccio con questo maledetto farmaco la paroxetina che non riesco a sospendere?
Ora salirò ma di poco al massimo 7/8 gocce perché mi crea troppa agitazione.
Mi trovo in una via senza uscita.
Ogni tanto assumo xanax per gli attacchi di panico.
Un altro psichiatra di fama mi ha consigliato di prendere solo Rivotril da 5 mg 3 volte al giorno, ma anche questo da una forte dipendenza da quanto ho capito ed io sono già alle prese con questa paroxetina che mi ha veramente rovinato la vita.
Un altro mi aveva inserito anche Olanzapina da 2,5 mg che non ho mai preso.
Io veramente non ci capisco più nulla. Voglio solo togliermi tutti questi farmaci.
Sia la paroxetina che gli ansiolitici.
Mi potete consigliare voi?
Grazie mille
Chiedo scusa se mi sono prolungata così tanto