Un aiuto a riguardo...grazie
Inviato: mer ott 28, 2020 7:32 pm
Buonasera,
grazie, di cuore, per chi riterrà opportuno rispondere.
Mi presento brevemente, anni 57, sposato da 23 anni, senza figli, negli ultimi anni avuto 2 eventi depressivi, risoltisi direi quasi spontaneamente, per una mia mancanza di assiduità nella cura prescrittami.
In particolare Cipralex a salire sino a 10 gocce, penultima prescrizione.
Ad oggi, dopo due lutti di mio suocero e di mia madre nell'arco di pochi mesi, ricaduto in una depressione ansiosa agitata.
Stanco la mattina, svogliato, con mille pensieri che mi occupano la mente, sul lavoro poco rendimento, sonno frammentato, sudorazione profusa, ansia in alcuni momenti della giornata, in particolare dopo pranzo.
Avuto consulto con un primo psichiatra, dopo aver provato il cipralex, per non molto tempo, meno di un mese, si è passati al Cymbalta da 30mg, con Xanax 0.50rp, tavor oro 1mg all'occorrenza.
Cura intrapresa da circa 10 giorni...la mia ansia, la mia incapacità a stare fermo con le gambe, con il corpo, in particolare dopo pranzo è aumentata in maniera esponenziale.
La mia domanda, a cui non ha risposto il mio psichiatra, ma se il Cymbalta è un SNRI potenziando anche la componente noradrenalinica, non si hanno effetti ancora più stimolanti, che io percepisco in maniera isnopportabile?
Alla fine mi sono rivolto ad un'altro psichiatra della mia città che mi ha prescritto:
- Mattina 150mg Wellbutrin prima settimana, da salire a 300 dalla seconda
- Pranzo 1 Librium 10mg + Venflaxina 75mg rp
- Sera 1 Risperdal 1mg + 15 gocce Sonirem
Sinceramente sono un pò spaventato dalla quantità di medicine da prendere, dal fatto che non mi sento di non ragionare, ma soffro di apatia mattutina, ansia per un futuro incerto, il tutto si placa la sera. Sonno frammentato, con risvegli notturni, anche se mia moglie mi conferma che dormo mi sembra che la mia mente sia sempre in attività.
La prescrizione è stata scritta e le medicine iniziate a prendere...ma sinceramente non mi sento assolutamente bene. E' come se l'interno della testa fosse calda, ho difficoltà al lavoro, ( faccio un lavoro dove si richiede concentrazione ed attenzione ), la mattina ho notevole difficoltà ad alzarmi per un torpore e rallentamento dei movimenti. In generale ho notevole difficoltà al lavoro e nella vita quotidiana, anche se cerco di continuare ad andare al lavoro con notevole difficoltà.
Se possibile consigli a riguardo...ne sarei grato immensamente...pur di uscire da questo momento...
Grazie, grazie di cuore...
grazie, di cuore, per chi riterrà opportuno rispondere.
Mi presento brevemente, anni 57, sposato da 23 anni, senza figli, negli ultimi anni avuto 2 eventi depressivi, risoltisi direi quasi spontaneamente, per una mia mancanza di assiduità nella cura prescrittami.
In particolare Cipralex a salire sino a 10 gocce, penultima prescrizione.
Ad oggi, dopo due lutti di mio suocero e di mia madre nell'arco di pochi mesi, ricaduto in una depressione ansiosa agitata.
Stanco la mattina, svogliato, con mille pensieri che mi occupano la mente, sul lavoro poco rendimento, sonno frammentato, sudorazione profusa, ansia in alcuni momenti della giornata, in particolare dopo pranzo.
Avuto consulto con un primo psichiatra, dopo aver provato il cipralex, per non molto tempo, meno di un mese, si è passati al Cymbalta da 30mg, con Xanax 0.50rp, tavor oro 1mg all'occorrenza.
Cura intrapresa da circa 10 giorni...la mia ansia, la mia incapacità a stare fermo con le gambe, con il corpo, in particolare dopo pranzo è aumentata in maniera esponenziale.
La mia domanda, a cui non ha risposto il mio psichiatra, ma se il Cymbalta è un SNRI potenziando anche la componente noradrenalinica, non si hanno effetti ancora più stimolanti, che io percepisco in maniera isnopportabile?
Alla fine mi sono rivolto ad un'altro psichiatra della mia città che mi ha prescritto:
- Mattina 150mg Wellbutrin prima settimana, da salire a 300 dalla seconda
- Pranzo 1 Librium 10mg + Venflaxina 75mg rp
- Sera 1 Risperdal 1mg + 15 gocce Sonirem
Sinceramente sono un pò spaventato dalla quantità di medicine da prendere, dal fatto che non mi sento di non ragionare, ma soffro di apatia mattutina, ansia per un futuro incerto, il tutto si placa la sera. Sonno frammentato, con risvegli notturni, anche se mia moglie mi conferma che dormo mi sembra che la mia mente sia sempre in attività.
La prescrizione è stata scritta e le medicine iniziate a prendere...ma sinceramente non mi sento assolutamente bene. E' come se l'interno della testa fosse calda, ho difficoltà al lavoro, ( faccio un lavoro dove si richiede concentrazione ed attenzione ), la mattina ho notevole difficoltà ad alzarmi per un torpore e rallentamento dei movimenti. In generale ho notevole difficoltà al lavoro e nella vita quotidiana, anche se cerco di continuare ad andare al lavoro con notevole difficoltà.
Se possibile consigli a riguardo...ne sarei grato immensamente...pur di uscire da questo momento...
Grazie, grazie di cuore...