Buongiorno,
è la prima volta che scrivo sul Forum.
Da qualche anno lo psichiatra mi ha prescritto Paroxetina 20 mg (che nel giro di 1 anno abbiamo ridotto a 10 mg) e Alprazolam all'occorrenza. Ovviamente ho alti e bassi anche in base alle stagioni e ai problemi quotidiani della vita.
In questi ultimi tempi ho letto tanti articoli di medici che puntano l'attenzione sulla vitamina D come ormone che stimola il triptofano e successivamente la serotonina a livello cerebrale.
Il mercato degli psicofarmaci non investe su questa vitamina/ormone perchè non economicamente interessante. Quindi nessuno lo deve sapere, ma tanti studi e alcuni medici dicono il contrario.
In sostanza bassi livelli di vitamina D sarebbero la causa di tante malattie fra cui anche quelle legate ai disturbi mentali di ansia e depressione.
La prossima settimana farò le analisi del valore 25OH di vitamina D. Si dice che al mondo la maggiorparte della popolazione ne è carente, perchè questa dipende solo dalla luce del sole e pochissimo dagli alimenti, per cui bisogna integrarla. Anche se molti medici pensano che i valori normali di vitamina D siano intorno a 30 ng/ml (nanogrammi per millilitro), tanti studi fatti negli anni recenti hanno stabilito che, per essere terapeutica, la vitamina D deve avere un valore tra 60 e 80 ng/ml. Oltre i 100 inizia a diventare tossica e quindi non terapeutica per l'organismo.
Come dicevo soffro di ansia generalizzata e una lieve forma di depressione che curo con metà pasticca di paroxetina, pertanto farò gli esami di 25OH e sicuramente inizierò l'assunzione di vitamina D tanto per cominciare. Poi rifarò il test tra un paio di mesi.
Chiedo a utenti e amministratori cosa ne pensano e se avete avuto un'esperienza di questo tipo.
grazie