Buongiorno a tutti,
vi inoltro la mia richiesta sperando in un vostro aiuto come ho avuto in passato.
Vi riepilogo brevemente la mia storia. Ho 39 anni,sono sposato con 3 figli e vivo a Brescia.
Sono sempre stato una persona molto sensibile ma circa 4 anni fa si è manifestata una depressione dalla quale non riuscivo ad uscire. Pensieri terribili ossessivi,ipocondria,paura di far del male a me e agli altri,il tutto con forte ansia e attacchi di panico. Mi viene prescritto da uno psichiatra il cipralex fino ad arrivare a 15 gocce. Dato che avevo molti dolori muscolari con spasmi contatto un reumatologo il quale mi associa Rivotril 3 gocce mattina ,3 dopo pranzo e 8 la sera.
Sentendomi bene e non conoscendo come scalare i farmaci,dopo 7/8 mesi di cura mi trovavo in ferie e tolgo i farmaci di colpo. Ovviamente dopo qualche mese arriva puntuale una forte crisi ,durante un viaggio di lavoro in Usa,trovo il vostro sito e su vostro consiglio riprendo la cura con Ciprlex 15 gocce e rivotril 3+3+4.
Dopo qualche mese di discreto benessere decido di scalare perché comunque vi erano alcuni effetti collaterali tra cui apatia. Ho probabilmente commesso l’errore di non togliere prima l’ansiolitico e ho scalato il cipralex 1 goccia al mese, quindi 15 mesi per toglierlo. Ho mantenuto invariato il rivotril. Non assumo cipralex da circa 1 anno. Durante quest’ultimo anno ho sofferto a causa di 2 ernie al disco e per 1 mese ho assunto l’oppiaceo palexia per i dolori,scalato senza problemi anche perché a parte lenire i dolori mi causava giramenti di testa. Mi è stato prescritto anche Lyrica che ho utilizzato poche settimane in quanto non riscontravo beneficio per la schiena,scalato anche quello senza problemi. Durante la fine della convalescenza iniziavo ad accusare tristezza e ho contattato uno psichiatra di cui mi avevate dato voi il nome l’anno prima. Dopo il colloquio stabilisce che ho le risorse per uscire da questo periodo senza farmaci(marzo 2018) e chiedendogli del rivotril mi dice di scalarlo quando me la sento. Mi disse che per il mio caso avrebbe eventualmente valutato il Cymbalta.. Mi viene prescritto solo Samyr .
Effettuo ad aprile check-up completo di analisi tutte nella norma e a maggio una vista neurologica..Diagnosticato colon irritabile..Mi viene prescritto levopraid la mattina e 5 gocce di Laroxyl la sera per aiutare il riposo e migliorare i miei dolori.
Passa una settimana e non vedendo miglioramenti ma sentendomi stordito durante il giorno tolgo i due farmaci (mi era stato detto che gli effetti collaterali erano pari a zero).
La mia situazione attuale è questa,sono arrivato a 2 gocce di rivotril al giorno(unico farmaco che assumo),ho perso 16 kg (peso 68kg per 174 cm),mi alimento con molta attenzione,attività fisica moderata ogni giorno(schiena permettendo),ansia costante,riposo non ottimale con risvegli notturni e ho dolori dappertutto.
Mi sembra di avere sempre i sintomi dell’infarto ,stomaco chiuso,digestione difficile.
Il mio medico curante non intende prescrivermi altri esami e vuole che riprenda il cipralex 10 gocce al giorno. Io non so cosa fare,ormai il rivotril lo assumo da 3 anni e mezzo,riprendere l’antidepressivo vorrebbe dire anni tra cura e scalaggio se va tutto bene,temo gli effetti collaterali e ho visto che ora consigliate lo Zoloft mentre qualche tempo fa ritenevate meglio il cipralex.
La qualità della mia vita non è buona,spero possiate consigliarmi per il meglio..Ho già pagato la quota associativa.
Grazie
Davide