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Come sospendere Efexor venlafaxina

MessaggioInviato: mer lug 26, 2017 6:27 pm
da Paloma
Buonasera,
Vi prego di aiutarmi presto, prima che passi troppo tempo.

Premetto che sono una persona molto emotiva e timida. Non ho mai preso antidepressivi prima, solo qualche volta l'ansiolitico.
Da inizio anno ho cambiato lavoro e sono entrata in uno stato di stress continuo (per paura di non essere all'altezza) che ha reso, il lavoro, ancora più difficile per mancanza di concentrazione, creando un circolo vizioso.

Lo stress lavorativo aumenta, trascuro la stanchezza che sento e mangio poco.

Un amico mi indica un neurologo che il 19/06 mi prescrive Efexor, dicendomi che non mi vede messa male e che ho bisogno solo di un po' di autostima.
Non lo prendo subito, vorrei prima andare da un endocrinologo.

Mi stresso sempre di più fino ad arrivare al punto estremo, il 30 giugno, quando mi rendo conto che, per pochissimo, ho giocato male le mie carte e ho sbagliato un colloquio per un nuovo lavoro.

La sera del 30, sono super nervosa, continuo a ripensare a quello che ho sbagliato, non dormo e mi viene un'ansia fortissima. Il mio organismo va come in uno stato di alerta/ansia estrema e non riesco a calmarlo. Mi si chiude lo stomaco e non riesco più a dormire. Non penso più al lavoro ma a come uscire da quello stato. I miei cari sono preoccupati.
Il giorno 2/7 sto ancora malissimo, sono talmente spaventata che chiamo il neurologo e gli chiedo se Efexor va bene anche per quello che sto vivendo, dice di sì e inizio a prendere la prima pastiglia di Efexor (che aveva prescritto il 19 giugno ma per altri motivi).
Il 3/7 sto ancora malissimo, parlando al telefono con uno psicoterapeuta che mi tranquillizza inizio a prendere 10 gocce di xanax 3 volte al giorno e incomincio a stare un pochino meglio, riesco finalmente a dormire anche se faccio ancora fatica a mangiare.

Nei giorni successivi sto sempre meglio anche se molto debilitata, dopo 10 giorni riprendo a lavorare. Sono stanca e scossa per quello che è successo ma sono contenta di non sentire l'ansia. Ho sopratutto voglia di riposare e mi sento piuttosto svogliata per il lavoro.

Inoltre, a causa del forte stress mi viene una corioretinopatia sierosa centrale all'occhio (nella fase più acuta di quello stato di ansia, ho infatti iniziato a vedere un cerchio scuro nell'occhio sinistro).

Per caso, cercando in internet qualche integratore per aiutare l'occhio (che fosse compatibile con Efexor) ho letto degli effetti da sospensione da venlafaxina e mi sono spaventata.

Ora vorrei smettere di prenderlo prima che sia troppo difficile farlo ed eventualmente prendere qualcos'altro ma non so come.

Inoltre, da un po' ( forse dalla scorsa settimana) ho dei sintomi che credevo fossero legati al forte stress vissuto, ma che ora credo siano legati a efexor , tipo:

-sento tutti i muscoli dell'adome contratti
-2 giorni fa ho avuto un episodio di forte tachicardia ( ogni tanto mi capitava anche prima ma non così forte)
-la fame non mi e' piu' tornata
-mi sento come se la mente fosse più o meno calma ma il fisico è super agitato.
-mi sento fisicamente molto tesa come se avessi preso diversi caffè, con il metabolismo accelerato
-gola ed esofago secchi
-e sopratutto faccio sempre più fatica a dormire


In sostanza, il 2 luglio ho iniziato a prendere Efexor da 37,5 per 7 giorni e dall'8 luglio sto prendendo Efexor 75mg (capsule a rilascio prolungato della Pfizer).

Le mie domande sono queste:
-devo preoccuparmi dei sintomi che ho attualmente ?
-Come devo procedere per la sospensione graduale? Come ridurre le dosi?
-Se volessi sostituirlo con un altro anti-depressivo che da' poca dipendenza, cosa mi consigliate e come devo procedere con le dosi?
-Secondo la vostra esperienza, l'efexor può aver contribuito a fermare quello stato di ansia estrema anche se avevo appena iniziato ad assumerlo oppure è stato solo merito dell' ansiolitico che ho preso per circa 10/15 giorni ( 10 gocce ogni 8 ore) poi al bisogno?
(Penso che avrei dovuto iniziare solo con l'ansiolitico per l'ansia e poi vedere cosa succedeva, invece avendo iniziato subito anche con l'efexor, non sono riuscita a capire quali sintomi erano dovuti a quello shock e quali erano effetti collaterali da efexor)
-Posso iniziare a ridurre la dose a 37,5 mg da oggi o è troppo drastico?

vi prego di rispondermi presto,

Grazie

Re: Come sospendere Efexor venlafaxina

MessaggioInviato: mer lug 26, 2017 6:35 pm
da Paloma
vi pongo un altro quesito:

Oggi non ho preso la pastiglia di Efexor 75 alle 8.30 come al solito ma alle 18. Dopo quasi 12 ore

Cosa devo aspettarmi come effetti e quando e a che ora dovrò prendere la pastiglia domani?

Grazie

Re: Come sospendere Efexor venlafaxina

MessaggioInviato: sab lug 29, 2017 3:43 pm
da Paloma
Buongiorno!
Ricordo che il 2 luglio ho iniziato a prendere Efexor da 37,5 per 7 giorni e dall'8 luglio Efexor da 75mg (capsule a rilascio prolungato della Pfizer) fino al 26 luglio.

Come già scritto il 26/07 ho preso la pastiglia da 75 alle ore 18 anziché alle 8.30 come al solito. ( quel giorno ero molto elettrica).
Il giorno dopo giovedì 27/07 ero molto stanca, avevo molta sonnolenza. La sera ho preso una pastiglia da 75 togliendo 1/4 dei pallini.
Il giorno dopo, Venerdi 28/07 sempre molta sonnolenza. La sera ho preso di nuovo una pastiglia da 75 togliendo 1/4 dei pallini.

Oggi sempre sonnolenza e dopo pranzo proccupazione.

Possono gia essere sintomi da sospensione? Devo aspettare prima di ridurre di nuovo?

Grazie in anticipo

Re: Come sospendere Efexor venlafaxina

MessaggioInviato: lun lug 31, 2017 2:05 pm
da admin
Ciao,
Aggiorniamo i lettori dicendo che ci siamo sentiti per telefono la settimana scorsa e abbiamo concordato di provare a NON usare l'Effexor (e quindi toglierlo gradualmente). Se va tutto bene come speriamo hai ottime probabilità di non aver bisogno di farmaci.

La sonnolenza per noi è un sintomo positivo per varie ragioni (indica che l'ansia è ormai sedata e che il cervello si sta adattando alla molecola e si sta riparando).
Quindi per quello non preoccuparti.
Se vuoi puoi tenerti a 37mg per qualche giorno in piu'. Rallentare una riduzione male non fa.