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Negli ultimi 12 anni ho assunto srri (entact) per circa 8 anni, srni (cymbalta) per circa 2 anni e mezzo a causa di attacchi di panico e ansia; nel 2012 non ho assunto nulla, è stata l'unica parentesi senza farmaci.
Nel 2013 su consiglio della psichiatra, prendo cymbalta invece di entact, va tutto bene per circa 2 anni e mezzo, dopodiché comincio ad avere disfunzioni sessuali permanenti:
- intorpidimento genitale
- disfunzione erettile
- alterazione del volume dell'eiaculato
- impossibilità ad eiaculare
Sono ripassato a entact, ma non ho avuto miglioramenti, poi sono passato a trittico ma ancora nulla, nel frattempo ho fatto cure andrologiche ma con scarsi risultati.
Ad oggi sono 4 mesi che sono fuori srri, prendo come detto prima il trittico contramid 150 mg, con il quale riesco a tenere a bada panico e ansia, ma non sempre, a differenza di entact e cymbalta con i quali stavo benissimo.
Ho paura di avere disfunzioni che non andranno più via, qualcuno ha esperienza in merito?
Potete darmi una dritta?

Le disfunzioni sessuali dovute a questi farmaci sono transitorie, sicuramente passeranno quando li sospendere ma anche prima ti abituerai.
Un caro saluto

Nessuna novità. Esiste purtroppo una casistica infinita sugli effetti collaterali derivanti dagli ssri. Spesso non sono affatto temporanei..Occorre affidarsi a specialisti seri.

Il contramid 150 se non placa a sufficienza l'ansia è perché forse per te il dosaggio è eccessivo. In caso di ansia il dosaggio del contramid varia da 75 a 100 mg.

Sono 6 mesi che non prendo più srri, al momento prendo trittico contramid 150 mg, le disfunzioni sessuali permangono.