crisi di ansia o depressive?
Inviato: mer lug 22, 2015 11:17 am
Salve a Tutti, vi racconto la mia "disavventura". Verso ottobre dello scorso anno il mio medico di base mi prescrive la paroxetina in quanto avevo spesso vertigini e gastrite. La diagnosi è stata ansia e lieve depressione ( dovuta anche a uno stato di salute non ottimale , problemi all'ATM che da sintomi molto invalidanti quali acufeni, cervicali, giramenti di testa. Che tra l'altro nessun medico mi ha saputo nè diagnosticare con precisione, nè curare). Così ho iniziato a prendere 10 mg di paroxetina alla mattina. intanto mi sono iscritto al CIM - asl della mia città e sono stato seguito dallo psichiatra. La dose di paroxetina è stata portata a 20 mg associata a xanax 0.25 al bisogno (lo prendevo anche 3 volte al giorno). la paroxetina ha iniato a fare effetto verso la fine di dicembre, quando poi ho smesso di prendere lo xanax perchè non mi serviva più.
Avevo effetti collaterali non piacevoli. non riuscivo a raggiungere l'orgasmo e sudavo tantissimo di notte(anche in pieno inverno) così verso aprile lo psichiatra decide di passare a Efexor (venlafaxina) 75 mg. al giorno. Risultato? la sudorazione aumentava! Ho fatto tutte le analisi per escludere disfunzioni tiroidee (tutto regolare). Ho ridotto, d'accordo con lo psichiatra a 37,50 efexor al giorno e devo dire stavo abbastanza bene. sudavo ancora molto però..
A metà maggio circa ho deciso di provare a smettere la cura.. ho ridotto l'efexor a 1 giorno si e uno no per 15 giorni e poi ho smesso. Gli effetti sono stati devastanti! Nausea, vomito, non mi sentivo più io...ero derealizzato, confuso. stavo molto male. tutto questo è durato circa 20 giorni dopo i quali ho inizato a smaltire..
Ora siamo a fine luglio. Sono punto e a capo. Ho delle crisi di ansia che si manifesta con nausea, depersonalizzazione, testa vuota, debolezza, senso di fame ecc...
Lo psichiatra, dopo avermi rimproverato per aver smesso la cura senza consultarlo ( è anche vero che è stato assente per 2 mesi dal lavoro),, mi tiene sotto controllo con 4-5 goccie di xanax al mattino che a volte non mi bastano (quasi sempre) e quindi aumento a 10.
Ora la mia domanda è: secondo voi devo tenere duro e continuare con lo xanax, oppure meglio ricominciare una cura con SSRI visto che non danno assuefazione e/o dipendenza? e se reiniziassi a sudare? quale farmaco potrebbe essere meglio tollerato? E' possibile che le mie crisi, a distanza di due mesi, siano ancora dovute alla sospensione della venlafaxina (efexor)? oppure sono io che sono malato?
Grazie. Un abbraccio, vi sono grato.
Avevo effetti collaterali non piacevoli. non riuscivo a raggiungere l'orgasmo e sudavo tantissimo di notte(anche in pieno inverno) così verso aprile lo psichiatra decide di passare a Efexor (venlafaxina) 75 mg. al giorno. Risultato? la sudorazione aumentava! Ho fatto tutte le analisi per escludere disfunzioni tiroidee (tutto regolare). Ho ridotto, d'accordo con lo psichiatra a 37,50 efexor al giorno e devo dire stavo abbastanza bene. sudavo ancora molto però..
A metà maggio circa ho deciso di provare a smettere la cura.. ho ridotto l'efexor a 1 giorno si e uno no per 15 giorni e poi ho smesso. Gli effetti sono stati devastanti! Nausea, vomito, non mi sentivo più io...ero derealizzato, confuso. stavo molto male. tutto questo è durato circa 20 giorni dopo i quali ho inizato a smaltire..
Ora siamo a fine luglio. Sono punto e a capo. Ho delle crisi di ansia che si manifesta con nausea, depersonalizzazione, testa vuota, debolezza, senso di fame ecc...
Lo psichiatra, dopo avermi rimproverato per aver smesso la cura senza consultarlo ( è anche vero che è stato assente per 2 mesi dal lavoro),, mi tiene sotto controllo con 4-5 goccie di xanax al mattino che a volte non mi bastano (quasi sempre) e quindi aumento a 10.
Ora la mia domanda è: secondo voi devo tenere duro e continuare con lo xanax, oppure meglio ricominciare una cura con SSRI visto che non danno assuefazione e/o dipendenza? e se reiniziassi a sudare? quale farmaco potrebbe essere meglio tollerato? E' possibile che le mie crisi, a distanza di due mesi, siano ancora dovute alla sospensione della venlafaxina (efexor)? oppure sono io che sono malato?
Grazie. Un abbraccio, vi sono grato.