Non so quanti psichiatri tu abbia contattato e cosa ti abbiano detto.
Ti ripeto quello che farei io:
dato che sembrava quasi che ce la stessi facendo senza aumentare la paroxetina, farei ancora un tentativo (cioè' riporta in pochi giorni la paroxetina a 10 mg e prendi per una settimana 2 gocce di Clonazepam ogni 8 ore).
Poi nel caso di problemi possiamo sentirci per telefono.
E' chiaro, che se invece opti per aumentare l'SSRI (e se sei furba NON usi la paroxetina, ma l'EsCitalopram), il tuo sonno rischia di peggiorare leggermente ancora per uno o due mesi, e poi migliorerebbe di botto (quando l'SSRI si accumula a sufficienza da fare effetto). E' chiaro, che i protocolli psichiatrici prevedono di prendere ansiolitici per superare questo peggioramento temporaneo dovuto dall'aumento degli effetti collaterali durante il periodo di accumulo (vedi la tua psichiatra che ti suggerisce di prendere il Minias). E' ovvio che se sei stoica a sufficienza sopravvivi benissimo anche senza non prenderlo.
Quindi puoi fare varie scelte a secondo di quanto e come vuoi soffrire

Rimane invece il problema del feto (che andrebbe tutelato al massimo). Difficile da dire quale potrebbe essere la scelta migliore per il feto (non abbiamo abbastanza dati affidabili). Forse e' beneficerebbe della stessa scelta che fa star meglio te.
Spero che tu abbia capito la spiegazione, ripetuta (fammi sapere se vuoi che ci scambiamo una telefonata). Noi di più' non possiamo fare. La scelta di cosa fare e' ovviamente tua.