depressione e farmaci

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5mg,lo faccio per vedere se così rientra il problema iperidrosi, per me invalidante. Quest'inverno, quando assumevo solo il bupropione, non si manifestava. In casa ho anche lo zoloft, ma non ricordo miglioramenti rispetto all'escitalopram, e mi blocca il commento di quella psichiatra che mi disse che per me non andava bene perché "attivante". Sicuramente lei mi preferiva sedata...
Anche con lo zoloft avevo il problema dell'iperidrosi. Continuano i sogni angoscianti, anormali. E sono confusa sul da farsi. Secondo voi quale sarebbe la terapia migliore anche in vista del mio ritorno al lavoro?

[admin]

L'attivazione dello Zoloft è lieve. Non è un anfitamina !
Quanto Rivotril stai prendendo ? Da quanto tempo ?

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Lo sto prendendo da pochi giorni, due gocce la mattina e due la sera, come spesso ho letto qui.

[admin]

Conviene che cominci ad assumere 50 mg di Sertralina.

Per quanto riguarda la terapia ormonale, sei stata da un ginecologo ? Anche quella va gestita con molta attenzione e gradualità.

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Sono stata da diversi ginecologi dell'asl, trovandomi male. Adesso aspetto il momento in cui avrò i soldi per rivolgermi a una brava ginecologa privatamente, ma non so quando sarà. Per ora l'ho interrotta.
Inizierò con la sertalina, perché sono profondamente depressa, ma controvoglia, sono stanca della dipendenza da psicofarmaci.
Una domanda: la psichiatra che la scorsa estate, dopo un colloquio di un quarto d'ora, mi diagnostico un disturbo borderline, togliendomi la sertralina e dandomi l'aripripazolo che spero non abbia comportato danni permanenti e che tanto male mi ha fatto, durante l'assunzione e dopo l'interruzione, è stata pessima, ha agito bene o sulla base di un pregiudizio (la psicologa l'aveva già imboccata su di me)?
Sarebbe importante, per me, avere un vostro parere in merito. Grazie

[admin]

Quando si assumono dei farmaci psichiatrici bisogna considerare (e imparare a gestire) la dipendenza.
Quindi, non si puo' togliere un farmaco da un giorno con l'altro o sostituire un farmaco con un secondo farmaco che non c'entra nulla con il primo.
Viceversa, una volta curati, è suggeribile ridurre i farmaci con molta gradualità (in modo da non rischiare di avere ricadute, abbassare il proprio dosaggio di mantenimento e ogni mese assumere meno farmaci rispetto al mese precedente !! ).

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Non mi ha però risposto sulla domanda sull'aripripazolo e sulla psichiatra che me l'ha prescritto.

Per quanto riguarda gli ssri, sono sempre stati gli psichiatri a farmi cambiare repentinamente molecola senza scalaggio del farmaco precedente. So anch'io che vanno scalati e con l'aripripazolo l'ho fatto, ma evidentemente occorreva più tempo; in quel periodo poi, lo psichiatra mi aveva fatto sospendere anche l'escitalopram e prendevo solo il bupropione (scalaggio escitalopram:1 mese affiancamento con bupropione,2 mesi mezza pastiglia e poi stop).
Da due giorni sto prendendo 50 mg di sertralina e 5 mg di escitalopram+150 mg di bupropione e 4 gocce di rivotril.
Sono profondamente depressa.

[Limine]

Buongiorno,
come detto nel precedente post, sto prendendo 50mg di zoloft, 5mg di escitalopram e 150 di bupropione, più il rivotril al bisogno (che mi causa sogni pesanti).
Sono sempre profondamente depressa e soprattutto,ho una fame insaziabile, che non dovrei avere visto l'intervento per perdere peso. La paura di ingrassare mi scombussola ancora di più, non so se smettere la sertralina e riprendere 10mg di escitalopram.

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Nessuna risposta?

[Limine]

Devo sospendere lo zoloft, mi induce una fame insaziabile, come il prozac; evidentemente l'intervento ha modificato qualcosa e ora le molecole hanno un diverso effetto su di me. Sono aumentate a dismisura anche le sudorazioni, arrivo a fare venti docce al giorno. Ho nostalgia di quando assumevo solo il bupropione, niente fame nervosa e nessuna sudorazione.
Cosa posso fare, devo per forza tornare all'escitalopram?
L'umore e la chiarezza mentale, sono decisamente migliorati, peccato.
Per favore, ho bisogno di una risposta al più presto.
Desidero anche sapere il dosaggio del rivotril, con cui ora mi trovo bene.

[admin]

Secondo noi è sbagliato sospendere gli SSRI (ovvero la Sertralina).
Anche se ha più' fame, nessuno la obbliga a dover mangiare più' del dovuto.
Cioè, deve controllarsi lei l'alimentazione.
Cmq sentiamoci per telefono.

[ivan]

SCUSATE SONO NUOVO E NN CPAISCO BENE IL FUNZIONAMENTO DEL FORUM. VOLEVO FARE UN POST NUOVO MA TEMO CHE HO CAPITO SOLO COME RISPODNERE A QUELLI ESISTENTI. SPERO MI POSSIATE AIUTARE.
Comunque in cura da un decennio con SSRI, citalopram. Sospeso alcuni periodi, poi si ripresentavano sintomi e riprendevo. Ultimamente ho forti problemi alla schiena, con dolori tremendi e mi hanno suggerito di sostituire con venlaflaxina, che dovrebbe avere piu effetto sul dolore. Sul dolore non ho notato molte differenze. Prendevo anche da anni 20 gocce di en la sera. Mi è stato detto di toglierle lentamente. Devo dire che è stato difficile, ma nenache tanto, a parte insonnia, qualche miclone e scattino mentre ci si addormenta, un po di irritabilita. Però nei mesi a seguire, e quindi ho sospeso da mesi benzo, ho cominciato ad avere uno stranissimo effetto di irritabilita nervosismo associato ad un strano formicolio, scossette lungo le spalle, non so se per i problemi alla schiena, se una nuova sintomatizzazione ansiosa, oppure qualche astinenza o effetto collaterale. Avevo anche provato da un po a prendere cannabis terapeutica per il dolore. Ho smesso credendo potesse essere quella, ma niente. Ho deciso di smettere gradualmente tutto per fare pulizia e chiarezza, anche perche on avevo sintomi di panico e ansia ormai da molti anni e prendevo gli SSRI piu che altro per paura di ricaduta e per mantenimento.
Devo dire che ero contento di aver elminato benzodiazepine perche mi son sentito quasi subito piu lucido, piu concentrato, migliorata la memoria.
Insomma, per farla breve ero molto contento dell andamento, anche se continuo ad avere tipo una volta a settimana circa, una giornata dominata da irritabilita e questo formicolio, brividi, scosse alle spalle che mi mandano fuori di testa. E non capisco a cosa siano legate..per questo volevo appunto smettere tutto. Ho ridotto la venlaflaxina lentamente, dimezzando i 27,5 per una settimana e poi piu nulla. Ora da una settimana. Improvvisamente ieri sera da irritabilita a giramenti di testa e ansia...stanotte di botto mi son svegliato con attacco di panico molto molto forte. Costretto a prendere benzodiazepina. Ho paura di ricadere i dipendenza da benzo che a me pare peggio di SSRi, come dipendenza. Quindi non so se considerare questo un sintomo da astinenza o piuttosto un semplice ritorno, dato che dopo piu di 8 giorni, del panico che avevo dieci anni fa e che ho sopito coi farmaci. Che fare?
Riprendo SSRI, citalopram che tutto sommato gestivo bene, essendo in gocce ecc, salendo e scendendo o venlaflaxina che invece sarà piu efficace sul dolore ma leggo che farmaco piu forte e di piu difficiel dismissione anche per emivita breve ma non solo? O provo a resistere, tamponando con benzodiazepine al bisogno? Se prendo benzodiazepine al bisogno, tipo una volta la settimana, rischio di tornare alla dipendenza? Devo dire che un mese fa mi bastavano tre gocce per dormire come un pupo una volta disintossicato. Ieri per fermare il panico, almeno 15.
Scusate se prolisso, chi potrà aiutarmi..
Un altra domanda, chi sono gli admin? pazienti, medici?

[ivan]

SCUSATE SONO NUOVO E NN CPAISCO BENE IL FUNZIONAMENTO DEL FORUM. VOLEVO FARE UN POST NUOVO MA TEMO CHE HO CAPITO SOLO COME RISPODNERE A QUELLI ESISTENTI. SPERO MI POSSIATE AIUTARE.
Comunque in cura da un decennio con SSRI, citalopram. Sospeso alcuni periodi, poi si ripresentavano sintomi e riprendevo. Ultimamente ho forti problemi alla schiena, con dolori tremendi e mi hanno suggerito di sostituire con venlaflaxina, che dovrebbe avere piu effetto sul dolore. Sul dolore non ho notato molte differenze. Prendevo anche da anni 20 gocce di en la sera. Mi è stato detto di toglierle lentamente. Devo dire che è stato difficile, ma nenache tanto, a parte insonnia, qualche miclone e scattino mentre ci si addormenta, un po di irritabilita. Però nei mesi a seguire, e quindi ho sospeso da mesi benzo, ho cominciato ad avere uno stranissimo effetto di irritabilita nervosismo associato ad un strano formicolio, scossette lungo le spalle, non so se per i problemi alla schiena, se una nuova sintomatizzazione ansiosa, oppure qualche astinenza o effetto collaterale. Avevo anche provato da un po a prendere cannabis terapeutica per il dolore. Ho smesso credendo potesse essere quella, ma niente. Ho deciso di smettere gradualmente tutto per fare pulizia e chiarezza, anche perche on avevo sintomi di panico e ansia ormai da molti anni e prendevo gli SSRI piu che altro per paura di ricaduta e per mantenimento.
Devo dire che ero contento di aver elminato benzodiazepine perche mi son sentito quasi subito piu lucido, piu concentrato, migliorata la memoria.
Insomma, per farla breve ero molto contento dell andamento, anche se continuo ad avere tipo una volta a settimana circa, una giornata dominata da irritabilita e questo formicolio, brividi, scosse alle spalle che mi mandano fuori di testa. E non capisco a cosa siano legate..per questo volevo appunto smettere tutto. Ho ridotto la venlaflaxina lentamente, dimezzando i 27,5 per una settimana e poi piu nulla. Ora da una settimana. Improvvisamente ieri sera da irritabilita a giramenti di testa e ansia...stanotte di botto mi son svegliato con attacco di panico molto molto forte. Costretto a prendere benzodiazepina. Ho paura di ricadere i dipendenza da benzo che a me pare peggio di SSRi, come dipendenza. Quindi non so se considerare questo un sintomo da astinenza o piuttosto un semplice ritorno, dato che dopo piu di 8 giorni, del panico che avevo dieci anni fa e che ho sopito coi farmaci. Che fare?
Riprendo SSRI, citalopram che tutto sommato gestivo bene, essendo in gocce ecc, salendo e scendendo o venlaflaxina che invece sarà piu efficace sul dolore ma leggo che farmaco piu forte e di piu difficiel dismissione anche per emivita breve ma non solo? O provo a resistere, tamponando con benzodiazepine al bisogno? Se prendo benzodiazepine al bisogno, tipo una volta la settimana, rischio di tornare alla dipendenza? Devo dire che un mese fa mi bastavano tre gocce per dormire come un pupo una volta disintossicato. Ieri per fermare il panico, almeno 15.
Scusate se prolisso, chi potrà aiutarmi..
Un altra domanda, chi sono gli admin? pazienti, medici?

[ivan]

quanto tempo dopo di media ci sono risposte? grazie