Buona sera, anche io appartengo al club dell'efexor...
sono in cura dal 2008, a seguito di un lutto in famiglia, con conseguente ansia generalizzata ed alcuni attacchi di panico; 37'5,75 e poi 150 a rilascio prolungato.
Devo essere onesta; devo molto alla mia forza di volontà, ma devo molto anche all'efexor..
Adesso in accordo con il mio psichiatra, la decisione di ridurlo..non vi dico che pauraaaaaaaa...paura degli effetti collaterali...paura di dover rivivere ciò che ho vissuto all'inizio con questo farmaco..
il mio dott mi ha dato questo schema: fino al 01/06 efexor 150.
Dall'1/06 per un mese 37,5+75
dall'1/07 75
ho espresso al mio dott la mia paura ma mi ha un po' rassicurato, dicendomi che questa riduzione è graduale..ha aggiunto inoltre che non tutti manifestano sintomi da sospensione, e che certamente non bisogna sedersi ad aspettarli(un po' invece come sto facendo io addirittura prima di iniziare a scalarlo)...
che ne pensate?potete darmi qualche consiglio? grazie