da KillingYourMind » lun mag 09, 2022 11:29 am
Salve, mi scuso preventivamente per la lunghezza del messaggio. Sono un ragazzo di 25 anni, il quale a seguito di una relazione e vicende di vario tipo ha iniziato a soffrire di un pesante DOC, era il 2018 ed avevo 21 anni; sostanzialmente ero ossessionato da tutto, iniziai nel settembre 2017 a scrivere i pensieri sul telefono, per prendere appunti tipo sulle stranezze che mi passavano per la mente per poi diciamo affrontarle con me stesso del tipo "Ma perché ho scritto queste cose" per trovare chiarimenti con me stesso; ma ciò degenerò, all'epoca ero fidanzato, la relazione era a distanza e ogni istante del tempo passato con lei stavo lì a scrivere pensieri d'ogni tipo senza farmene accorgere, a scuola era lo stesso, la mia vita era diventata impossibile, la testa mi scoppiava. Nel 2018, tramite mediazione scolastica, mi rivolsi ad uno psichiatra (Marzo) che mi prescrisse i farmaci, alla prima seduta ricordo che ero un fiume in piena, esponevo tutti i pensieri che mi passavano per la testa senza permettere all' esperto (o presunto tale) di parlare. Mi diede dei farmaci che rifiutai, ma a Giugno quando non riuscivo a reggere le situazioni amorose e d'altro tipo cedetti, pensai "Finiamola con ste cose e diamo una svolta, cerchiamo di risolvere sto cazzo di problema" ma ciò finì per crearmene altri. Inizia col Sereupin per 1/2 mesi (credo 50mg) non ricordo bene accompagnato dal risperdal (1mg); a seguito dei forti effetti collaterali a livello sessuale passai allo Zoloft (circa Settembre 2018) passando in vari mesi da 50 a 150 - ebbi dei miglioramenti che sinceramente imputo non al farmaco bensì alla presa di coscienza su di me circa il DOC e le situazioni che avevo attorno - da circa il 2019 sono fermo a 100 mg, sto avendo problematiche a livello sessuale (non ho più la partner dell'epoca nel frattempo) e ciò mi blocca anche per future relazioni perché ho letto cose tremende sulla PSSD e non voglio nemmeno pensarci. Ho letto sul vostro profilo la scaletta di riduzione dello Zoloft, io dovrei partire da 100 mg e naturalmente prima di iniziare questo tortuoso percorso devo rivolgermi necessariamente ad un medico, ma non so come approcciare perché le persone con questi problemi come me vengono malviste, dato che la PSSD non viene minimamente menzionata prima che un individuo intraprenda un percorso di cura, ed è questa la cosa che più mi fa incazzare, perché non ero lucido e pur di mettere una pezza ai miei problemi tramite una pillola del cazzo ne ho creati altri; secondo voi, come dovrei approcciare col terapeuta per quanto concerne lo scalaggio? Qualcuno di voi ha superato i problemi di natura sessuale o non c'è soluzione e soprattutto, è certo che venga o c'è una probabilità che non accada? Perché quando non assumo lo Zoloft (dimenticanze, non disponibilità o altro) noto che là sotto la risposta agli stimoli sensoriali migliora tuttavia ho un'eiaculazione troppo precoce e quindi in un verso o in un altro mi trovo in un mare d'incertezza e così va avanti da 2 anni che cerco o penso di chiudere con il discorso di queste medicine di merda... Ringrazio a chi leggerà e proverà ad aiutarmi