Salve, mi presento sono una studentessa di 25 anni e frequento ingegneria all'ultimo anno di univeristà. Da un periodo a questa parte (complice anche il COVID) ho sviluppato una leggera ansia, facilmente gestibile ma che si sta prolungando.
Non sono andata in terapia per scelta personale, ma adesso si presenta uno scoglio più grande: la laurea. Premetto che sono un soggetto davvero molto timido, e quando si tratta di parlare di fronte ad una commissione ed ad un centinaio di persone presenti come auditori... mi gelo, e l'ansia diventa davvero insopportabile, facendomi bloccare, singhiozzare e strozzare la voce in gola, fino al punto di dover bloccare il discorso perchè la mia voce è divenuta troppo tremula e non si riuscirebbe a capire nulla.
Per queste motivazioni il medico mi ha consigliato di prendere le gocce di EN solo in caso di necessità (è partito con 5) , ma non mi hanno fatto assolutamente nulla: ad ogni riunione universitaria di preparazione alla laurea, dove devo esporre il mio progetto i sintomi dell'ansia sono sempre li stessi. Quindi siamo passati a 15 gocce (sempre il giorno delle presentazione e MAI tutti i giorni), stessa storia, fino ad arivare oggi a 21 gocce... nulla. Inizio a pensare che stiamo sbagliando qualcosa, poichè la laurea è il 22 di ottobre e la mia ansia delle presentazioni è sempre peggiore.
Vi chiedo a questo punto:
1) è sbagliato prendere il farmaco ESCLUSIVAMENTE quando serve? devo iniziare a pensare di prenderlo tutti i giorni? (premetto che tutti i giorni per più volte al giorno, non mi servirebbe)
2) il dosaggio è troppo basso e devo fare le prove con dosaggi più elevati? (raggiungendo magari le 30 gocce)
Grazie
Lorenza