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mer ott 17, 2018 3:52 pm
Salve a tutti,
Ho 41 anni e assumo antidepressivi dall'eta' di 20 in seguito all'insorgenza di attacchi di panico. Ho cominciato con il sereupin 20 mg ma, quando poco dopo ho provato a sospenderlo, ho accusato malesseri peggiori del panico iniziale e quindi sono stata costretta a riprenderlo, almeno nella dose di 10 mg, per continuare ad avere una vita normale. Mi sono laureata, sono stata bene, sino a quando circa 10 anni fa ho fatto un tonfo tremendo dopo circa un mese dalla sospensione totale del farmaco, con tutti, e dico tutti, i sintomi di astinenza correlati ed una depressione che non avevo mai provato. Non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto, angoscia perenne, ideazione suicidaria etc. Il paradosso è che non ero mai stata così male prima dell'assunzione dei farmaci! Così mi è stato prescritto l'efexor 75, che ho preso in sostituzione del sereupin. A marzo 2015 sono riuscita a dimezzare la dose a 37.5 con successo.
A febbraio 2016 ho cominciato a stare male nuovamente, in concomitanza con decisioni relative al matrimonio e alla scelta di avere figli, che il mio compagno non condivideva. Vi avevo già scritto a settembre 2015 spinta dal desiderio di avere figli, avevo ricevuto un vostro protocollo, non iniziato. A 2016 l’inizio del malessere con effexor a 37.5, poi sfociato nella fine della mia relazione e in una depressione, grave. Oggi mi chiedo se abbia inciso l’aver dimezzato efexor (marzo 2015- malessere febbraio 2016). A novembre 2016, dopo un tentativo con sertralina 50 (ero io che non accettavo la dose 100), sono passata a exequa 60 mg. Sono stata meglio nel giro di qualche mese. Da 2 anni sono in psicoterapia . Non ho abbandonato l’idea di avere un figlio, nonostante la mia età . Ho purtroppo sperimentato tanta approssimazione attorno a questo argomento e ogni fallimento nel tentativo di sospendere il farmaco ha rafforzato in me l'idea di essere assolutamente incapace di poterne fare senza. Il punto è che sto bene, non ho più attacchi di panico ne' depressione se non quando provo ad eliminare il farmaco. Naturalmente , se per avere un figlio dovessi stare male ancora, sarei pronta a rinunciarci, ma proverei, in ogni caso, provare a sospendere i farmaci. Vi avevo chiesto un contatto di uno psichiatra su Lecce, ma all’epoca non vi erano professionisti in zona. Attendo istruzioni per il rinnovo della quota associativa .
Grazie per l'aiuto che vorrete offrirmi.
sab ott 20, 2018 2:01 pm
Da quello che scrivi sembrerebbe che il tuo dosaggio di mantenimento sia un qualcosa che corrisponde a 75mg di Venlafaxina (ovvero 20 mg di paroxetina).
Se non sbaglio, hai assunto entrambi i farmaci a questi dosaggi per la maggior parte del tempo, e quindi è presumibile che tu abbia dipendenza forte a quel dosaggio.
Ergo, è plausibile che la riduzione da 75mg a 37 mg di venlafaxina fatta in modo brutale, da un giorno con l'altro, non ti abbia fatto bene. Avresti dovuto ridurla con maggiore gradualità.
In particolare, farmaci come la Venlafaxina o la duloxetina si possono ridurre aprendo la capsula e togliendo un numero definito dei piccoli pallini interni (p.s. non tutti i formati sono fatti con i pallini piccoli... alcuni formati di venlafaxina hanno invece delle capsule che contengono delle palle piu' grosse. Devi chiedere al farmacista di darti un formato che contenga i pallini piccoli).
Non siamo dei fun della duloxetina (in quanto ha un effetto sul sistema muscolare che non ti serve). Ti suggeriamo di cercare di sostituirla molto gradualmente con la venlafaxina (a 75 mg) o con la Sertralina a 50 mg.
Entrambi i farmaci vanno bene (in quanto sono noradrenergici). La venlafaxina hai il vantaggio di averla già presa in passato, mentre la sertralina (farmaco simile... forse appena lievemente meno noradrenergico) ha il vantaggio di disporre di una comoda soluzione liquida per la riduzione.
Inserito il farmaco corretto, devi programmare una riduzione a metà del dosaggio (i.e. 37.5 mg di venlafaxina o 25 mg di Sertralina) in circa due anni di tempo.
Per quanto riguarda la gravidanza, nel tuo caso particolare, potrebbe avere senso rischiare leggermente e averla con i farmaci al dosaggio attuale (ovvero 75 mg di venlafaxina o 50 mg di Sertralina).
E' impossibile che tu riesca a togliere i farmaci in tempo per poter avere una gravidanza e del resto i rischi non sono altissimi.
Ti contattiamo in privato per quanto riguarda lo psichiatra.