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mer lug 19, 2017 11:55 pm
Salve admin,
questa volta ti contatto per una cortesia per la mia ragazza.
Soffre di emicrania mista , ha dei veri e propri attacchi,come un chiodo sul lato destro della testa che la portano a vivere male. Nel momento dell'attacco il dottore le ha prescritto il Relpax o Maxalt , mentre come cura preventiva gli ha prescritto da prendere una cpr la sera da 0,5 il SANDOMIGRAN che ha come principio attivo il pizitofene.
Facendo qualche ricerca e venendo da un campo dove qualcosina l'ho appreso, ho notato che comunque il pizitofene agisce sulla funziona seretonogica del cervello.
Praticamente cosa è accaduto, tornati dalle vacanze, dopo averlo assunto per due mesi, lo ha tolto tutto insieme e dopo circa 7 giorni ha avvertito , tachicardia , sensazioni di malessere, pianto depressione e poco sonno.
Cosi, venendo già da esperienze simili mi sono chiesto che probabilmente questo farmaco a base di pizitofene andrebbe scalato molto più lentamente, innanzitutto questa sera glielo fatto riprendere secondo volevo chiederti come poterlo scalare per evitare questi effetti rimbalzo. Nel bugiardino inoltre ce scritto che non vanno scalati all'improvviso proprio per evitare queste sensazioni.
grazie mille saluti
lun lug 24, 2017 9:15 am
Si è possibile. Cmq non trattiamo casi indiretti (cioè amici e/o familiari). Deve essere la persona con il problema a scrivere sul forum.